CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] le divergenti posizioni assunte dai vari membri verso il movimento di Marinetti. In particolare il C., pur rimanendo XLII (1955), 471, pp. 218-226; R. Banham, Futurism and Modern Architecture, in Journal of the R. Inst. of British Architects, LXIV ( ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] nobili a Torino. Una propensione tutta sua, di stampo nettamente moderno, si evidenziò più avanti, nel corso degli studi universitari, dai fermenti favorevoli al cattolicesimo suscitati dal Movimento di Oxford, svolse intensa attività missionaria.
...
Leggi Tutto
BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] è probabile che egli non abbia disapprovato il movimento finché questo rimase nei limiti di una rivendicazione economica D. Giovanni Cicinelli aveva composto una Censura del parlar moderno, Napoli 1672, contro i traslati e lo stile turgido ...
Leggi Tutto
EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] , necessariamente teologia, e l'errore inspiegabile dell'uomo moderno, afferma l'E., è quello di "vergognarsi" della mistico e irrazionale c IlDio negativo, p. 70).
Nel movimento dialettico la realtà, il mondo, esistono in quanto autonegarsi dell ...
Leggi Tutto
BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] parte, di cogliere una delle espressioni del moderno capitalismo industriale italiano del dopoguerra: l' Il B. morì a Bergamo il 26 ag. 1933.
Fonti e Bibl.: Movimento economico dell'Italia, a cura della Banca Commerciale Italiana, XIX, Milano 1930, ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] di energie latenti, capace di dare uno sbocco moderno - alle manifestazioni di ribellismo primitivo. Di qui del comunismo a Napoli (1911-1915), Firenze 1971, ad Indicem; Il movimento operaio ital. Dizionario biografico, II, Roma 1976, sub voce. ...
Leggi Tutto
FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] (34 operai nel 1883) nel 1884 si dotò di un più moderno modulo per la stampa e avviò un progetto di integrazione produttiva, costituendo evidente antitesi con le strutture create precedentemente dal movimento sindacale, fondò la Casa del lavoratore.
...
Leggi Tutto
BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] una filosofia scientificamente concepita. Questo movimento culmina nei Fondamenti di psicologia di storia d. filos., I (1946), pp. 189-96; R. Assunto, B. e l'estetica moderna, in L'Italia che scrive, XXIX (1946), 3, pp. 50-52; G. M. Bertin, ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Giuseppe
Francesco Tacchi
– Nacque a Padova il 21 maggio 1845 da Giuseppe, ingegnere dell’amministrazione austriaca del Veneto, e da Anna Francesconi.
Giovanissimo entrò nel collegio Fagnani [...] nell’Unità cattolica trovò un fedele alleato nella lotta al modernismo.
Morì a Firenze il 20 ottobre 1906.
Opere. Oltre 350; M. Reberschak, G. S. Accordi e dissensi nel movimento cattolico italiano alla fine dell’Ottocento, in Rivista di storia della ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] di storia della filosofia siciliana: Storia della filosofia moderna in Sicilia (ibid. 1868) e Storia della umanista, Palermo 1949; S. A. Sciortino, Contributo ad una storia del movimento cattolico in Sicilia, in La Sicilia e l'Unità d'Italia, Milano ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...