FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] episodi, in un'orchestrazione dall'ampio movimento barocco, talora ambientandoli in paesaggi colti a ital. del Seicento, Firenze 1922, p. 95; G. Guandalini, Museo civico medievale e moderno. Guida, Modena 1974, pp. 48-50; G. Soli, Chiese di Modena, a ...
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SLOCOMB, Cora
Adriana Castagnoli
– Nacque a New Orleans, in Louisiana, il 7 gennaio 1862, figlia unica di Cuthbert Harrison (1831-1873), senior partner della Slocomb, Baldwin & Co., e di Abigail [...] i merletti, in cui l’antico si fondeva con il moderno, assai apprezzati in Europa e, soprattutto, negli Stati Uniti. sino alla fine degli anni Cinquanta.
Fu anche un’attivista del movimento per la pace e la non violenza. In occasione dell’Esposizione ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , che faceva risalire gran parte degli errori del pensiero moderno al fatto di aver ignorato la filosofia di s. Tommaso Rossini, Roma 1961, pp. 133-227; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I-II, Bari 1966, ad ind.; F. Lombardi, La ...
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VACCHELLI, Nicola
Anna Guarducci
– Nacque a Cremona il 17 marzo 1870 da Pietro, uomo politico di spicco, e Alessandrina Germani, figlia di un ricco possidente e commerciante cremonese.
Ebbe tre fratelli: [...] poi diresse per molti anni, con fermezza e decisione, ogni loro movimento» (Luzzana Caraci, 1982, p. 165).
Nel 1922, in seguito industria e forze armate verso la formazione di un Paese moderno sul piano militare e industriale.
Nel 1924 Vacchelli dette ...
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OLIVES, Girolamo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari forse nel 1505 da Giacomo e da Costanza Sambigucci.
Il padre, avvocato, ricoprì alcune importanti cariche pubbliche: nel 1526 quella di consigliere [...] clima di grande fervore, caratterizzato dal movimento di ricompilazione della normativa dei diversi regni XV-XVII), in La Carta de Logu d’Arborea nella storia del diritto medievale e moderno, a cura di I. Birocchi - A. Mattone, Roma-Bari, 2004, pp. ...
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ROMANI, Mario
Andrea Ciampani
– Nacque a Milano il 12 settembre 1917 da Ernesto, direttore di produzione dell’Isotta Fraschini, e da Carlotta Bonazzi.
Crebbe con i fratelli maggiori Bruno e Giulia nella [...] l’ufficio studi della CISL delineò un moderno sistema di relazioni industriali, evidenziando la natura biografico cfr. S. Zaninelli, M. R., in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia 1860-1980, II, I protagonisti, Casale Monferrato 1982 ...
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SINI, Tarquinio
Francesca Tancini
– Nacque a Sassari il 27 marzo 1891, da Vincenzo, sarto di alta classe, e da Maria Peppa Falzoi.
La famiglia, dopo un breve trasferimento a Roma, si spostò a Cagliari, [...] Depero. Furono, questi, anni di stretto contatto con il movimento futurista romano, per il tramite principale di Marica, una 1934).
Sini scrisse e illustrò il romanzo A quel paese... Romanzo moderno (ad imitazione di tanti altri) per uso esterno (S.E. ...
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MORETTI-COSTANZI, Teodorico
Fabio Milana
MORETTI-COSTANZI, Teodorico. – Nacque il 25 aprile 1912 a Pozzuolo, in comune di Castiglione del Lago (Perugia), secondogenito di Pierleone e di Emilia Costanzi; [...] ). Una sintesi precoce di questi motivi può individuarsi in L’asceta moderno (Roma 1945), l’opera composta durante la guerra mondiale (e malgrado l’ostentata trascuranza degli annuali raduni del Movimento di Gallarate, e con più esplicite solidarietà ...
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RAFFALOVICH COMPARETTI, Elena
Adolfo Scotto di Luzio
RAFFALOVICH COMPARETTI, Elena. – Nacque a Odessa il 22 maggio 1842 da Leon A. Raffalovich (1813-1879) e da Rosette Mondel Löwensohn (1807-1895).
Ultima [...] promettesse una vita a contatto con le idee e con i grandi movimenti spirituali del suo tempo. Il loro fidanzamento fu breve. Elena lasciò tema ottocentesco della costruzione pedagogica dell’ordine politico moderno. La nascita di un nuovo mondo, ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] avrebbe dovuto portare a una maggiore apertura nei confronti della società moderna e, soprattutto, a superare lo ‘stato di necessità’ in 1984; A. Scivoletto, N. P., in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello - G. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...