PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] Bini, all’epoca segretario del sindacato degli architetti fascisti, che promuoveva un compromesso fra le idee del Movimentomoderno e la tradizione architettonica italiana. Fu inoltre redattore delle riviste Architettura, fin dal 1932, e Prospettive ...
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TERRAGNI, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Meda, in provincia di Milano, il 18 aprile 1904, ultimo dei quattro figli di Michele, un affermato e stimato costruttore, titolare di un’impresa edile, [...] del Deutscher Werkbund organizzata da Ludwig Mies van Der Rohe, alla quale parteciparono i più importanti architetti europei del Movimentomoderno, da Le Corbusier, a Peter Behrens, a Walter Gropius, a Pieter Oud, a Mart Stam, a Bruno Taut, che ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] Roma.
Nel 1936 Pascoletti realizzò la palazzina in via Bruxelles 20 (Architettura, 1936), nella quale echi del MovimentoModerno sono interpretati in una visione più tradizionale dell’architettura, contaminando il lessico razionalista delle geometrie ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] abbattimento di alcune parti; cfr. F. Pedacchia, The littorio youth movement building at Campobasso, in Documentazione e conservazione del movimentomoderno. Newsletter, 1993, n. 8, pp. 48-51) presentava una planimetria a U e si componeva di un corpo ...
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PEDICONI, Giulio
Alessandra Capanna
PEDICONI, Giulio. – Nacque a Roma il 31 gennaio 1906, figlio di Tito e di Gertrude Guerrieri.
La famiglia, originaria di Poggio Bustone nel Reatino, trasferita a [...] di passaggi porticati tra giardini, se da un lato proponeva una composizione dei blocchi ordinata, tipica del movimentomoderno, dall’altro si riferiva alla casa tradizionale di impianto rinascimentale, con le logge disegnate da archi che rinforzano ...
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VERONESI, Giulia (
Giulia Teresa)
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 gennaio 1906 a Milano, figlia primogenita di Silvio e di Serafina Colombo.
Il padre lavorava quale dirigente presso un grande stabilimento [...] Pacifique (Paris 1950; trad. it. 1951).
Risalgono sempre agli anni francesi le monografie pubblicate nella collana Maestri del Movimentomoderno della casa editrice Il Balcone di Milano: Tony Garnier (1948); Joseph Maria Olbrich (1948); J.J. Pieter ...
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MILANI, Giovanni Battista
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 maggio 1876 da Carlo, orefice, e da Milizia Mariani, entrambi di origine napoletana.
Alla formazione degli interessi e delle attitudini [...] , apparivano anche opere di Piacentini, A. Brasini, C. Bazzani e altri architetti accademici ritenuti ostili al movimentomoderno. Questo episodio determinò una serie di reazioni e fratture a livello sia accademico sia personale, in particolare con ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] mondo pagano, e Ceci tuera cela, che al palazzo della Permanente riconosceva in Henry van de Velde l’iniziatore del movimentomoderno.
Se i suoi scritti d’arte erano soprattutto di polemica morale ed esulavano dal concreto esame delle opere, quelli ...
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VALORI, Michele
Alessandra Capanna
– Nacque a Bologna il 23 giugno 1923 da una famiglia di origine fiorentina. Il padre, Aldo (Firenze 1882-Pisa 1965), fu un affermato giornalista, scrittore, capo della [...] , e che faceva parte delle figure di riferimento degli studenti di architettura che si interrogavano sull’eredità del movimentomoderno, ossia una tendenza che appartenendo al periodo prebellico aveva esaurito la sua capacità di riferimento diretto ...
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MINNUCCI, Gaetano
Alessandra Capanna
– Nacque a Macerata il 10 marzo 1896 da Carlo e da Ida Ridolfi. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale come tenente di vascello di complemento nella R. [...] , un’esperienza che, insieme con lo studio delle tecniche costruttive e l’organizzazione dei tipi edilizi del nascente Movimentomoderno nelle sue declinazioni olandesi, divenne l’occasione tra il 1924 e il 1926 di numerose pubblicazioni in Italia e ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...