Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] da parte di quartieri e Comuni è proprio la convivenza forzata di un numero elevato di famiglie che, non potendo fine della Seconda guerra mondiale i Rom si rimisero in movimento. Nel dopoguerra Rom Kalderasha, Lovara e Churara si spostarono dalla ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] di una designazione equivoca, dal momento che il movimento positivistico è un movimento di idee complesso e il cui contenuto ha Su questa base egli è in grado di porre con forza il problema epistemologicamente centrale dell'epoché, che per lui ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] : e cioè, di volta in volta, all'aiuto estemporaneo delle forze dell'ordine, a figure e ruoli come il difensore civico e destinata a diventare la più potente arma spirituale dei movimenti rivoluzionari del XX secolo. Secondo Marx ed Engels ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] mondiale dei Negri e la costituzione di un movimento comune senza mai perdere di vista le specificità dei singoli aspetti" (cit. in Langley, 1973, p. 312).
L'idea di un'unificazione acquistò forza dopo la seconda guerra mondiale, che aveva minato ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] fra capo e massa, prima di compiere, sempre movendo da Freud, la famosa e contestata ricerca sulla " fatto comprendere che la convinzione del leader è alla base della sua forza di suggestione sul gruppo. E la riflessione sul carisma, da Weber ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] onore - concentra in sé lo scontro delle più diverse forze e tendenze sociali. In ognuna delle formule domina una il nostro presente) millenni di grande creatività spirituale. Quel movimento anomalo del XX secolo che è stato il 'realismo socialista ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] che porta al νόμοϚ τῆϚ ϕύσεqϚ, al riconoscimento del diritto della forza (ibid., p. 149).
Ma legittimo per i Greci non è non sia una potenza durevole e l'esperienza dei movimenti e dei regimi rivoluzionari di questo secolo lo ha mostrato ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] validità della sua adesione e disposto a impegnarsi, anche a costo di sacrifici personali. Questo è un punto di forza per il movimento, ma è anche un vincolo a non venir meno alle aspettative dei partecipanti; assicura coesione, ma può ostacolare o ...
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Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] qualcosa di temporaneo o superficiale. Molti di essi sono riemersi dopo anni di silenzio forzato, in particolare nell'ex Unione Sovietica. I movimenti indipendentistici baschi e catalani, scozzesi e fiamminghi, serbi e croati, curdi e armeni, ucraini ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...