FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] porto, si trovò a vivere in quotidiano contatto con le forze più vive dell'economia e della cultura cittadina. Mi riferisco Banti (1904), notizie circostanziate relative a lui e al movimento dei macchiaioli, notizie utilizzate poco dopo da U. Matini ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] culturale romano hanno saputo cogliere l'occasione e hanno forzato i tempi. Anche su questo terreno si è potenziato sue finalità ha appunto quella di "coordinare e sostenere il movimento dei pellegrini, isolati e in gruppo" diretti sia verso ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] tuttavia che l'occhio ne rimanesse in dubbio: ma forzato finalmente ad approvare il giudizio della mano, vergognoso sua ricerca di massima concentrazione, abbia eliminato qualsiasi movimento, condensando tutta la figura nello sguardo levato verso l ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] per l'equilibrio compositivo, la compattezza volumetrica, la forza e pienezza del modellato, rivelano nello scultore un più di s. Stefano, con suggestivi effetti di massa e di movimento.
Chiamato a far parte del Consiglio superiore delle Belle Arti ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] Bonn, P. G., cl, vii, 1096 A), passaggio segreto che fu forzato dai Turchi nel 1453. Una postierla si dice che fu vista in scavi del e ricca del tempo. L'architettura acquistava sempre maggior movimento di masse e di linee con absidi, arcate, nicchie ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] sempre più tra loro (spintovi anche dalle ricerche sul volo degli uccelli), si presentano come imponenti forze naturali in perenne movimento che l'uomo può imbrigliare e piegare a proprio beneficio.
Rimangono tuttavia palesi contraddizioni tra le ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] l'artista deve giudicare e scegliere: per esempio tra la forza del disegno e la luminosità del colore, tra i ‛sentimenti Marinetti, che è diventato così il dirigente di tutto il movimento e il responsabile della sua ‛politica'; l'avanguardia russa ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] parte del 10° secolo. Una tale continuità, di chiaro sapore conservatore, mentre sottolinea la specificità e la forza del movimento, che la maggioranza della critica ha convenuto di mandare sotto l'etichetta beneventano-cassinese con riferimento ai ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] sue opere, il ritratto di Menandro, satrapo della Lidia. Un forzato viaggio ad Alessandria, avvenuto forse negli stessi anni, lo condusse più staticamente, ma come creatrice di volume e movimento, avvivando le immagini con effetti luministici, A. ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] figure si animano attraverso le linee di contorno, in un movimento dinamico che coinvolge ritmo, azione, spazio e tempo. Il , palazzo comunale), nudo femminile nel quale prevale un forzato verismo rispetto al sentimento e alla vitalità che avevano ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...