Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] repressioni del duca d'Alba, di coalizzarsi con le forze ugonotte, tentativo che peraltro aveva avuto l'appoggio segreto 365-474.
B. Amante, Giulia Gonzaga contessa di Fondi e il movimento religioso femminile nel sec. XVI, Bologna 1896.
Dépêches de M. ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] 19 ag. 1444, da suo figlio Francesco, rimasto a capo delle forze antisforzesche, a Montolmo; e il già provato condottiero se n'accora de aiutare Arimino", dia almeno a F. "libertà" di movimento. Lo esenti, insomma, dai vincoli della condotta sì che " ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] nascita della Legione italiana. D'altra parte anche il movimento democratico italiano si era da tempo accorto del G , G., Milano 1975; le più recenti si devono a M. Gallo, G. la forza di un destino, Milano 1982, a M. Milani, G. G., Milano 1982, e ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] pp. 3-4). Bisogna dire comunque che un certo grado di forza fisica è insito in molte forme di azione collettiva, che hanno certamente 'escalation graduale del conflitto. Ad esempio, in Irlanda il movimento per i diritti civili è nato in un momento in ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] , con le vaste confische e redistribuzioni di terre e con l'emigrazione forzata nelle province contribuirono a ridurre, o a eliminare, le ragioni di nuovi movimenti di rivolta. Inoltre l'immenso processo di ricostruzione dell'Italia, già iniziato ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] fu funzionale a questa linea. I comunisti cercavano sostanzialmente sbocchi alle rivendicazioni del movimento di massa, facendo pesare la loro accresciuta forza numerica sulle ormai croniche difficoltà delle vecchie maggioranze. E fu quella del ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] dare una risposta all’assalto contro il papato. P. vide, sì, con simpatia il movimento favorevole alla definizione, e lo appoggiò con tutte le sue forze, specialmente gli ultimi giorni del concilio. Non si può tuttavia affermare che questa corrente ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] intrighi e sottintesi, rivelarono in maniera emblematica il sottile equilibrio di forze fra i due partiti rivali e la sostanziale incertezza di C. il sovrano francese si ponesse a capo del movimento antiasburgico, finché con l'avvento al potere del ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] "per una accettazione supina dell'autonomia sindacale e per non estraniarsi dai cosiddetti movimenti, abdicando alla funzione che è propria del Pci di diventare forza egemone della classe operaia italiana e del popolo". Quanto al moltiplicarsi degli ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] né dalle intese europee di coalizione, né dalla scarsa forza del proprio esercito. Così nel 1791 decise di partecipare in e mentre Maria Carolina puntava sulla promozione del movimento antifrancese interno mediante l'invio di infiltrati borbonici ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...