FUSIONE (dal lat. fundo "verso"; fr. fusion; sp. fundición; ted. giessen; ingl. founding)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
Antonio MARAINI
Nella tecnica metallurgica è l'operazione per cui alcuni metalli [...] stato recentemente introdotto un nuovo metodo basato sul principio della forza centrifuga secondo il quale un corpo animato da un movimento di rotazione tende ad allontanarsi con tanto maggior forza quanto più forte è la sua velocità di rotazione. I ...
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Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] di lat. Ma bisognava attendere il sec. XIX perché il movimento si diffondesse e le faticose vie del Mare Artico si aprissero il Polo Artico, non raggiungendo la meta a causa di un forzato atterramento sul ghiaccio; nel 1926 R. Evelyn Byrd, della ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] e i punti di vista estremamente forzati. Molti anche gli schizzi preparatori rimasti. In questi, forse ancor più che negli elaborati finali, sono riconoscibili con evidenza tutti i caratteri del movimento: la macchinolatria, il dinamismo, l'agonismo ...
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. Per scarica elettrica s'intende in senso lato, quel fenomeno che succede quando, a un dato momento, due conduttori di potenziale diverso sono messi in grado di neutralizzare le loro cariche attraverso [...] di ioni prodotte da un ione positivo su 1 cm. di percorso forzato nel campo esistente fra gli elettrodi α e β prendono il nome di , nell'aria, nei vapori di Hg. La velocità di movimento è paragonabile con quella del suono e cresce col diminuire della ...
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OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] loro cura col rivolgimento, e si discorre del parto forzato. Il vero avviamento dell'ostetricia nelle direttive chirurgiche è spermî lanciati dal maschio nel canale genitale, per il movimento loro proprio e per quello delle ciglia della mucosa dell ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] ma una sua conseguenza è pure il fatto che i movimenti giornalieri degli operai e degli impiegati, salvo a Londra, (1951-52 e 1957-58). Tenuto conto del fatto che le forze di lavoro sono cresciute durante il periodo in misura modesta (6% circa ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] si è poi cercato di diffondere anche nelle industrie il movimento cooperativo.
Tra le risorse minerarie la Cecoslovacchia è ricca che avevano una posizione di primo piano tra le forze partigiane e che si vantavano di rapporti particolarmente stretti ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] espulsi subendo la requisizione delle proprietà terriere, determinando un movimento di ritorno in patria dopo decenni. In Africa, tuttavia, la vera novità migratoria sono state le marce forzate dei Ruandesi in fuga dai genocidi (v. genocidio, in ...
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. Nei sistemi economici anteriori al moderno capitalismo, gli spostamenti bruschi nel generale equilibrio economico, le depressioni nel generale stato di benessere economico di una data popolazione, erano [...] taluni prezzi e servizî ritardano l'ascesa rendendo più marcato il movimento per altri; maggiore è sempre la mobilità dei prezzi delle economisti inglesi designano con l'appellativo di "risparmio forzato", cioè a una diminuzione dei consumi, non ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] l'E. annunciava il ritiro, entro tre mesi, delle proprie forze dall'Arabia Saudita. Nello stesse mese il governo ha prorogato per altri in parte affonda le sue radici culturali in quel movimento d'avanguardia definito Arte e Libertà che, attivo dagli ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...