GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] ginocchio valgo, per il quale adottò il metodo di raddrizzamento forzato di Delore-Trillaux che riteneva il più sicuro (Casi fratture da sforzo di taglio, in La Chirurgia degli organi di movimento, VI [1922], pp. 12-16). Fra tali ricerche meritano ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] si recò a Napoli. Militò nei settori più estremi del movimento liberale e fu tra i pochi a sostenere l’autonomia della di guidare la rivoluzione e di trasformare il popolo in una forza d’urto, educare politicamente i ceti più umili e realizzare una ...
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VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] nel Cadore (1909), in cui aveva sfruttato le zattere in movimento sul fiume per esaltare il dinamismo delle riprese, gli venne contributo alla Grande Guerra in qualità di operatore, in forza al comando supremo del Regio esercito. Alla fine delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Volto a ovviare ingiuste discriminazioni e a evitare offese verso determinate categorie, [...] provocazione, ma sempre per ignoranza etimologica, certe frange del movimento femminista avevano proposto di non parlare più di history (dove lingue il passaggio da negro a nero suona un poco forzato. In italiano il termine negro ha una sua storia ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] il 24 e 25 novembre 1901, denunciando l’esodo forzato dei contadini verso l’America e il disinteresse del l'Archivio storico del Senato.
F. Bogliari, P. F., in Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico 1853-1963, a cura di F. Andreucci - ...
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NOSEDA, Angelo
Gianfranco Petrillo
NOSEDA, Angelo. – Nacque a Como il 22 settembre 1866 da famiglia benestante. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, divenne amico di Filippo Turati e, come lui e altri [...] rientro dei dissidenti e a coagulare tutte le forze anticlericali comasche, che ottennero alle amministrative del G. Isola, N. A., in F. Andreucci - T. Detti, Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico 1853-1943, III, Roma 1977, pp. 697-702 ...
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Carezza
Maria Teresa Romanini
Per carezza si intende qualsiasi dimostrazione di affetto o di benevolenza fatta ad altri con atti o con parole e, più specificatamente, l'atto di passare leggermente le [...] Per la reciproca dipendenza tra psiche e soma, sia il movimento di chi accarezza sia la percezione della sensazione, cioè il Spitz (1965) segnala le conseguenze dell'abbandono forzato dei lattanti nelle cliniche pediatriche (negli anni in ...
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CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Ugolino
Giancarlo Andenna
Nacque attorno al 1350 da Guglielmo, secondogenito del signore di Cremona, Giacomo, morto nel 1321. Al momento della nascita la famiglia, ormai [...] netta posizione antiviscontea assunta, si trovò al centro di un movimento composito di guelfi italiani, fondato su un sistema di alleanze ; la nuova politica del signore cremonese scatenò in città le forze che a lui si opponevano: ma il C. riuscì a ...
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Vedi COLOSSO di Rodi dell'anno: 1959 - 1994
COLOSSO di Rodi (v. vol. II, p. 773)
P. Moreno
La cronologia del capolavoro di Chares è stata precisata con nuovi argomenti. Un'iscrizione rinvenuta a lasos [...] Ny Carlsberg Glyptotek (v. chryseros), analoga alla nostra per il movimento generale.
L'epigramma che esalta il. C. parla di una Bartholdi: nell'uno e nell'altro caso, il forzato allungamento all'indietro della gamba destra appare determinato dall' ...
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Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] attuate tra 11° e 13° sec. e relegava sia il movimento crociato sia l’idea di crociata al Medioevo.
Ormai, dopo della crociata e del suo spirito, che in modo già più forzato si volle veder risorto nella Spagna delle «guerre carliste» dell’Ottocento ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...