Beni culturali
Michele Ainis
Definizioni e modelli
‘Bene culturale’ è espressione forgiata dal diritto, che alligna nel linguaggio del diritto. Più precisamente, debutta nella Convenzione per la protezione [...] e sulle «bellezze naturali») procedevano per lo più in forza d’elenchi ben determinati, circoscrivendo in questi termini l’azione risvolto più immediato; ma è singolare che questo movimento normativo si consumi riesumando dagli scaffali della storia ...
Leggi Tutto
Identità regionali e varietà linguistiche: Friuli Venezia Giulia e Sardegna
Paolo Segatti
Simona Guglielmi
Friuli Venezia Giulia e Sardegna, due regioni ai lembi estremi dell’Italia. Distanti geograficamente, [...] sul fatto che spesso le politiche di tutela delle lingue minoritarie promosse da istituzioni, forze politiche e movimenti sociali sono esplicitamente finalizzate alla costruzione di identità collettive distinte, diverse o addirittura contrapposte ...
Leggi Tutto
Riabilitazione neurologica
Marco Molinari
La riabilitazione neurologica è la specialità medica che si occupa del recupero funzionale di soggetti affetti da patologie del sistema nervoso. Seguendo le [...] sano, si ottengono due risultati: da una parte si induce un uso forzato dell’arto paretico, dall’altra si riduce l’uso dell’arto sano , oppure rievocando mentalmente le sensazioni propriocettive date dal movimento stesso, nel qual caso si tratta di un ...
Leggi Tutto
Adolescenza
Joseph Adelson e Red.
L'adolescenza, dal latino adolescere, "crescere", è l'età della vita, compresa tra la fanciullezza e l'essere adulto, nella quale si compiono i processi di crescita, [...] undici-dodici anni, per cui il bambino è ancora una volta forzato ad affrontare vecchi cimenti, a riprendere lotte già combattute e a non è lineare, ma procede in un alternarsi di movimenti regressivi e progressivi: un ritorno, come già detto, al ...
Leggi Tutto
forma
Alfonso Maierù
I valori del termine sono molteplici nell'uso dantesco: " aspetto esteriore ", " figura di un corpo ", " composizione e struttura di una realtà " e, nella terminologia filosofica, [...] è più nobile per comparazione a li suoi [poli], però che ha più movimento e più attualitade e più vita e più forma, e più tocca di .), Alberto Magno ritiene tale uso illecito, o per lo meno forzato (Phys. II II 2, 122a " Abusive... dicitur forma ...
Leggi Tutto
Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] per via del quale le categorie logiche e il loro movimento interno (la «dialettica» appunto) sarebbero rimaste in lui perfino gli interpreti inglesi sul tipo di Robin Collingwood), forzato a rinfacciare ai novatori l’inconsistenza del loro beneamato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] mobilitazione (A. Catara Lettieri, Ricordi storici intorno al movimento filosofico nella prima metà del secolo XIX in Sicilia, ma dall’esame della nostra facoltà di volere sono stato forzato di ammettere i giudizj sintetici a priori pratici, i quali ...
Leggi Tutto
Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] cerchio in cui s’è chiuso» (p. 326): al movimento fascista, spiegava (addossandosi responsabilità che non gli appartenevano), « 1943, Omodeo e Croce si trovarono, dopo un ventennio di forzato isolamento e di «solitudine negli studi» (lettera ai membri ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] parte del 10° secolo. Una tale continuità, di chiaro sapore conservatore, mentre sottolinea la specificità e la forza del movimento, che la maggioranza della critica ha convenuto di mandare sotto l'etichetta beneventano-cassinese con riferimento ai ...
Leggi Tutto
Francesco di Assisi, santo
Stanislao da Campagnola
È posto da D. nella candida rosa dell'Empireo di faccia a Maria, nel gradino immediatamente inferiore a quello occupato da s. Giovanni Battista, seguito [...] quella di Pd XI, parla dell'umiltà delle origini del movimento suscitato da F., mentre in Pd XI gl'inizi francescani il Grabher e il Momigliano, per l'elemento eroico, per la forza di volontà del santo, la sua dignità interiore e disadorna, il ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...