Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] onore - concentra in sé lo scontro delle più diverse forze e tendenze sociali. In ognuna delle formule domina una il nostro presente) millenni di grande creatività spirituale. Quel movimento anomalo del XX secolo che è stato il 'realismo socialista ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] dove primordiali istinti di sopraffazione si sommano a movimenti vili o circospetti, ad ambigui servilismi o sfrontati modificazione.
In questo senso, M. spazza via di forza gran parte della ideologia spicciola circolante nei ceti dirigenti ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] poi questa repressione? [commentava spazientito il religioso] Nella camiciuola [camicia di forza], nella cintura la quale meglio che la camiciuola lascia liberi tutti i movimenti al malato impedendone solo un troppo esteso uso delle braccia; di ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] .D.E. che divenne la leva e il punto di forza per la configurazione di un complesso finanziario vasto e articolato, -1995, Roma 1997; Oscar Gaspari, L’Italia dei municipi. Il movimento comunale in età liberale (1879-1906), Roma 1998.
4. Resoconto ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] natura rimane sostanzialmente immota, nel secondo è messa in movimento. Da qui la conseguenza che viene spesso tratta. L che l'aspirante al potere se ne impadronisce con la forza, sia essa regolamentata, conforme a norme stabilite (successione tra ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] di tali proporzioni s’impone già per la forza dei numeri. Tuttavia, ad esso conferisce ulteriore credito storia della Chiesa (La Mendola 1971), Milano 1973.
2 Cfr. L. Osbat, Movimento cattolico e questione giovanile, in DSMC, I, 2, pp. 84-96.
3 Cfr ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] stavano danneggiando i loro territori di caccia.
Travolto Teodoberto II dalle forze del re di Borgogna (tarda primavera del 612), C. rimase, legami fra elementi della nuova aristocrazia e del movimento monastico franco e, attraverso questi, con ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] tedeschi piuttosto che aderire alla Rsi o alle forze naziste, si può concludere che la somma complessiva V.E. Giuntella, I cattolici nella Resistenza, in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia. 1860-1980, diretto da F. Traniello, G. ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] la nuova legge tributaria, vi si fissa il principio che «sanza forze, le città non si mantengono, ma vengono al fine loro», § F. Vettori, 31 genn. 1515; il quadro politico era in movimento, dopo la successione di Francesco I a Luigi XII sul trono ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] pienamente le lotte anticapitalistiche e antimperialiste del movimento operaio. Il periodo postconciliare vede il trionfo Montini, Affetti familiari, cit., p. 289.
5 G.B. Montini, Idee-forze, «Studium», 24, 1928, p. 343.
6 V. Peri, Le radici ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...