Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] modo di evocazione del passato immerso nel presente, secondo un movimento di andata e ritorno dall'uno all'altro che attribuisce > è sempre vergine e giammai fu preso con la forza. La spada nella mano destra della vergine significa che ella ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] i sudditi fedeli può essere magari vero; solo che a forza di ripeterlo diventa una formula buona per tutte le circostanze. verificabile l'ascesa imperiosa della Francia. E questo è ben movimento. Ma è anche ripetizione: c'è sempre - nella storia ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] e peso son, viceversa, l'apparizione e il movimento veneziani, proprio a partire dal 1580, di Vincenzo dell'architettura, p. 250.
46. Paolo Sarpi, Scrittura sopra la forza e validità della scomunica giusta et ingiusta e sopra li remedii "de ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] alle spalle del bel mondo. Come una trottola cui si esaurisca la forza propulsiva del moto vorticoso, Casanova perde colpi: i suoi movimenti - nell'incupimento della senescenza, nella stanchezza del corpo logorato - rallentano, s'appesantiscono ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] l'occasione ideale per una rivincita fra i due movimenti calcistici dominanti degli anni Settanta. La terza, tradizionale potenza europea, l'Italia, era alle prese con una forzata rivoluzione, dopo il fallimento agli ultimi Mondiali. Il presidente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] diedero modo al Croce di ravvisarne un limite depauperante in una sorta di riduzione del movimento storico a una, per così dire, meccanica e dinamica delle forze in campo, che si risolveva in un «profilo esterno di dramma storico», ma senza nessuna ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] mio avviso senza perdere d'autorità accettare d'essere forzato. [...] la processione se il clero la vuole Id., A cento anni dal primo congresso dei cattolici italiani, in Il movimento cattolico e la società italiana in cento anni di storia. Atti del ...
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Atletica - Le specialità: la velocità
Sandro Aquari
La velocità
Cenni storici
Il termine velocità comprende tutte quelle gare di corsa piana che, genericamente, richiedono da parte degli atleti lo [...] atleta deve essere capace di esprimere, spingendo sul terreno, una grande forza nei primi 10 m, dove si passa da una velocità zero a sinistro guardando il compagno e si agguanta già in movimento il testimone dalla mano destra di chi sta arrivando. ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] alta di Venezia(5): ma i due eventi hanno assunto forza di segni e rappresentazione di simboli, potenza delle acque e del '43: l'atteggiamento di alcuni gruppi del capitale finanziario, "Il Movimento di Liberazione in Italia", 1955, nrr. 34-35, pp. 29 ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] Bonn, P. G., cl, vii, 1096 A), passaggio segreto che fu forzato dai Turchi nel 1453. Una postierla si dice che fu vista in scavi del e ricca del tempo. L'architettura acquistava sempre maggior movimento di masse e di linee con absidi, arcate, nicchie ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...