Meccatronica
Enrico Pagano
Neologismo coniato alla fine del 20° sec. per identificare un settore interdisciplinare fondato sulla sinergia di conoscenze proprie della meccanica e dell'elettronica.
I [...] , a seconda degli obiettivi perseguiti.
I sistemi meccanici sono in genere destinati a produrre movimenti e/o trasferimenti di forze e coppie di forze. L'asservimento dei relativi comandi è avvenuto, per molti anni, mediante sistemi di controllo ...
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QUACCHERI (o quacheri)
Alberto Pincherle
Italianizzazione dell'inglese Quakers "tremanti", soprannome derisorio dato ai seguaci della predicazione di G. Fox (ma una setta femminile di tal nome esisteva [...] l'opera di W. Dewsbury (1621-88); in quello stesso anno aderì al movimento R. Barclay, che doveva scriverne l'apologia; due anni dopo, si unì ad disinteresse spontaneo per la vita culturale e quello forzato per la politica: finché, essendo stato loro ...
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ILLINOIS (A. T., 134-135)
Giuseppe CARACI
John Allen KROUT
Uno dei cinque stati centrali di NE. della Confederazione Nordamericana, il secondo fra questi per superficie (146.756 kmq.), il primo per [...] con un sistema di tirocinio che in realtà era un servizio forzato.
Verso il 1840 v'immigrarono i Mormoni, scacciati dal Missouri che s'impegnavano ad aiutare gli agricoltori. Il movimento si espresse per mezzo di organizzazioni come p. es ...
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PAPINI, Giovanni
Scrittore e poeta, nato a Firenze il 9 gennaio 1881.
Nel 1903, già fornito di una cultura superiore agli studî scolastici compiuti, fonda con G. Prezzolini e altri amici il Leonardo, [...] qualche tempo redattore, e dall'Hermes di G.A. Borgese il movimento filosofico, letterario e politico che si svolse in Firenze nei primi anni del sabato (1915).
Ma, temperamento di artista, forzato inoltre per motivi di salute a non partecipare alla ...
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SADOWA (Sadova: A. T., 59-60)
Alberto Baldini
Villaggio della Cecoslovacchia posto circa 30 km. a NO. di Pardubice.
La battaglia di Sadowa. - Combattuta il 3 luglio 1866 fra la massa principale dell'esercito [...] dimostrazione, per attirare su di sé l'attenzione e le forze del nemico e così agevolare l'azione avvolgente delle due stanchi e con le unità frammischiate per effetto del movimento convergente, fecero solo deboli tentativi d'inseguimento. Perdite ...
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PEONAGGIO
Anna Maria Ratti
. Peones furono detti per molti secoli con parola spagnola (lett. "soldati di fanteria") i lavoratori indiani e meticci dell'America spagnola e delle Filippine, e da ciò derivò [...] del sud, fu anche riconosciuto e sanzionato dalla legge.
Un movimento per sopprimere il peonaggio era in verità sorto fin dalla seconda la necessità di proibire ogni specie di lavori forzati nell'interesse di privati e quindi anche il peonaggio ...
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LÓPEZ, Vicente Fidel
Salvatore Battaglia
Scrittore argentino, nato il 24 aprile 1815 a Buenos Aires, dove morì il 30 agosto 1903. Figlio di López y Planes, assai noto per la sua attività patriottica [...] cui diede un contenuto ideologico a contatto del movimento romantico. Partigiano dell'"Associación de Mayo" con e tuttora valide anche se la passione romantico-nazionalista abbia forzato il significato di non pochi avvenimenti.
Bibl.: J. E ...
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MORGENSTERN, Christian
Emma Mezzomonti
Poeta, nato a Monaco di Baviera il 6 maggio 1871, morto a Merano il 31 marzo 1914. Traduttore d'Ibsen e di Strindberg, fu il fondatore della rivista Theater che [...] 1895), fantastiche visioni di paesaggio colorite di un umorismo talvolta un po' forzato. Seguirono due volumi di lirica pura: Auf vielen Wegen (1898) di una malinconia pacata e serena. Con un solo movimento, una sola immagine, il M. cerca di creare ...
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FRANCO, Ramon
Aviatore spagnolo, fratello di Francisco (v. sopra), nato a El Ferrol (Galizia), nel 1896. Giovanissimo entrò nell'arma di fanteria e poco dopo fu inviato al Marocco; nel 1920 entrò nell'aviazione, [...] San Vincenzo, il 30, traversata dell'Atlantico, interrotta dall'ammarraggio forzato all'Isola Fernando de Noronha, il 31 di qui a Pernambuco governo rosso, anch'egli (settembre 1936) aderì al movimento di riscossa nazionale.
Scritti: De Palos al Plata ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] esistesse fra questi una reale identità di interessi. Nemmeno così, tuttavia, il movimento nazionalsocialista di massa riuscì ad arrivare al potere per forza propria: fu necessaria l'alleanza con i ceti sociali sostenitori degli ultimi gabinetti ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...