Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1918 nasce la Repubblica Popolare Ungherese che, ispirata dall’esempio bolscevico, [...] anno 400 mila ebrei vengono deportati e massacrati nei campi di sterminio. Nasce anche un movimento di Resistenza cui partecipano tutte le forze politiche.
L’affermazione del comunismo
Nell’aprile del 1945 Budapest viene occupata dall’Armata Rossa ...
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Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bulgaria, già Repubblica Popolare Bulgara ai tempi della Guerra fredda, è stata l’ultima, tra i paesi europei facenti parte del blocco socialista, [...] Bulgaria viga il divieto di costituire partiti su base etnica. Il Movimento, che ha conosciuto un’ascesa costante tra il 2001 (quando aveva fine alla leva obbligatoria. Per questa ragione le Forze armate bulgare, che nel 2007 consistevano di circa ...
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Vedi Albania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fin dal secondo dopoguerra, l’Albania è stata caratterizzata da un regime comunista di stampo stalinista, isolazionista e anti-revisionista. L’osservanza [...] oltre trenta formazioni politiche, tra cui il Partito socialista, il Movimento socialista per l’integrazione (Lsi) di Ilir Meta, il esseri umani a fini di sfruttamento sessuale e lavoro forzato, diretti prevalentemente verso Grecia, ma anche Italia, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione storiografica del processo che dalla fine del Seicento alla fine [...] classe dirigente politica e religiosa per impedire, con una legge fondata su dispositivi d’isolamento forzato, che si metta in movimento un processo di integrazione degli ebrei nella società polacca. Questa iniziativa sembra diretta a contrastare ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] Circa il modo di trasformare quel movimento istantaneo in un movimento successivo e regolare, nello stesso rapporto nell'andata si formerebbe un vuoto sotto lo stantuffo; e la forza utile di cui ci varremmo, sarebbe la pressione atmosferica sulla di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lontana dalla ricchezza, dalla complessità e dalla tensione politico-religiosa che innerva [...] in cui gioca un ruolo fondamentale il principio di autoconservazione. Il caldo è forza che illumina, riscalda, alleggerisce, dilata la materia e la mette in movimento; mentre il freddo la condensa, ispessisce, appesantisce e immobilizza.
E proprio da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XI e XII la concezione della musica riflette gli importanti cambiamenti avvenuti sia a livello [...] che non sono corporei, ma sono legami d’amore, per conferirgli movimento e sensibilità, amicizia in virtù della quale nessuno ha in odio il fondamenti e contenuti definiti da Boezio.
Ma, in forza della sua applicazione alla pratica del canto, in ...
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Illuminismo
Termine coniato per calco del tedesco Aufklärung («rischiaramento») e invalso nel lessico storiografico a partire dal tardo Ottocento, quale denominazione del grande e composito movimento [...] in Inghilterra per sfuggire al carcere, Voltaire sfruttò il forzato esilio (1726-29) per stringere rapporti con scienziati ambiente culturale scaturì uno dei testi più rappresentativi del movimento illuminista europeo: Dei delitti e delle pene (1764) ...
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Cuba
Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima, la Isla de la Juventud e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. L’isola di C., la [...] Centrale. Estinti rapidamente gli indigeni a causa di lavoro forzato, malattie e genocidi, C. fu popolata di schiavi Tuttavia C. svolse un ruolo significativo nel sostegno a movimenti di liberazione quali quelli congolese, algerino e di varie ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] istituzionalizzato (Benedetti, 2009, p. 126). Altrettanto forzato risulta vedere in Gherardo il fondatore di una forma vol. 39, pp. 3-21; R. Orioli, Venit perfidus heresiarcha. Il movimento apostolico-dolciniano, Roma 1988, pp. 17-85; G.G. Merlo, Nel ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...