GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] una posizione di controllo della Chiesa sulla società civile, l'iniziativa del movimento femminile era destinata a scontrarsi con le organizzazioni laiche di carattere femminista sorte in Italia in quegli anni.
Inizialmente però, in una delle prime ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] socialisti nelle campagne e alla continuazione dell'attività femminista-classista svolta a Ferrara nel 1901-1902, lavoro. Quando (1914) la direzione politica e sindacale del movimento fu assunta da Gaetano Zirardini, all'uopo fatto venire da Ravenna ...
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Mulvey, Laura (propr. Laura Mary Alice)
Victoria Harriet Duckett
Teorica del cinema, sceneggiatrice e regista cinematografica inglese, nata a Oxford il 15 agosto 1941. Famosa per il saggio Visual pleasure [...] (1964) all'Università di Oxford (St. Hilda's College) nei primi anni Settanta entrò nel movimento delle donne, impegnandosi in attività femministe che la incoraggiarono a riflettere e scrivere. Il suo primo articolo The spectacle is vulnerable: Miss ...
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Dulac, Germaine
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Charlotte Elisabeth Germaine Saisset-Schneider, regista, produttrice e teorica cinematografica francese, nata ad Amiens il 17 novembre 1882 e morta a Parigi [...] Obey, questo intenso Kammerspiel affronta, in chiave quasi femminista, il tema del rapporto di coppia, raccontando di costituisce un esempio di quel cinéma pur fondato sui concetti di movimento, ritmo e vita e sulla loro interazione che la D. ...
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Mozzoni, Anna Maria
Femminista (Rescaldina, Milano, 1837-Roma 1920). Di formazione illuministica, al corrente del dibattito europeo sulla questione femminile, l’originalità della sua posizione emerge [...] battaglia per inserire la questione femminile in tutti i problemi che l’Italia postunitaria doveva affrontare (riforma del codice civile, riforma della legge elettorale). Favorì la costituzione di leghe di lavoratrici e aderì al movimento socialista. ...
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femminista
s. m. e f. e agg. [der. di femmina] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del femminismo: le rivendicazioni delle f.; proclamarsi femminista. Come agg., del femminismo, delle femministe: il movimento f.; i comitati f. per il suffragio...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...