La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] di questa genealogia, si presenta come un diffuso movimento di riflessione individuale sui nuovi problemi generati dagli sviluppi 1991).
Held 1997: Held, Virginia, Etica femminista. Trasformazioni della coscienza e famiglia post-patriarcale, Milano ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] . In uno Stato libero, 1996), come la scrittrice canadese femminista Margaret Atwood (n. 1939), vincitrice nel 2000 con The Bourdieu, Les règles de l’art, 1992), è sempre stato in movimento, con alcune stelle fisse e altre, per così dire, caduche e ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] contro il pericolo modernista individuato in un convegno femminista promosso a Milano, con l’avallo dell’ R. Murri e i socialisti, si veda D. Saresella, Romolo Murri e il movimento socialista 1891-1907), Urbino 1994.
42 Cfr. M. Guasco, Il caso Murri. ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] letteratura, l’inglese Doris Lessing (n. 1919) è tornata alla fantascienza femminista con The cleft (2007; trad. it. Una comunità perduta, 2008), e stili della letteratura britannica, secondo un movimento uguale e contrario anche gli ex colonizzatori ...
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Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] si prendono in considerazione gli sviluppi più recenti e i movimenti di riforma, che mettono in di-scussione il predominio critica, il costruttivismo, il postcolonialismo e la dottrina femminista hanno chiarito che la scienza è sempre legata a ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] Justice, New York-London, 1992), dall’apporto della critica letteraria femminista (v. ad es. Resnik, J.-Heilbrun, C., Convergences G. Bettini, Milano, 1996).
Gli sviluppi del movimento giusletterario in Italia
La tensione verso un recupero del ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] il M. indispensabile collaboratrice scientifica; attivista socialista, sindacale e femminista a Marburg e a Torino, fu autrice di ricerche originali sulla disoccupazione e sul movimento cooperativo e municipalista tedesco e italiano.
Fra queste si ...
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MONTESSORI, Maria
Fulvio De Giorgi
MONTESSORI, Maria. – Nacque a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870, figlia unica di genitori di sentimenti cattolici e liberal-risorgimentali.
Il padre Alessandro [...] suo Metodo, che segnò la nascita del movimento montessoriano: vi parteciparono corsisti statunitensi (in Bologna 1999;
V.P. Babini - L. Lama, Una «donna nuova». Il femminismo scientifico di M. M., Milano 2000;
G. Marazzi, M. e Mussolini: la ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] le sue valutazioni era, in maniera sempre più esplicita, la capacità di un sistema politico di farsi carico del femminismo: un movimento che – essendo «sorto per creare rapporti liberi tra liberi individui divenuti socialmente eguali», e dunque per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Henrik Ibsen valorizza una tecnica drammaturgica che si rifà alla tragedia greca, [...] stringe amicizia con Bjørnstjerne Bjørnson e affianca il movimento dei lavoratori di Marcus Thrane, riuscendo in seguito un acceso dibattito – s’impone l’universale immagine di un Ibsen femminista, è il caso di ricordare le parole dell’autore, in un ...
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femminista
s. m. e f. e agg. [der. di femmina] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del femminismo: le rivendicazioni delle f.; proclamarsi femminista. Come agg., del femminismo, delle femministe: il movimento f.; i comitati f. per il suffragio...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...