Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] e sul suo forte impegno a favore di un movimento di lavoratori cattolici, duramente osteggiato dai governanti.
Da con l'incontro con Fidel Castro, mentre intento e risvolti ecumenici hanno rivestito nel 1999 quelli in Romania e Georgia, entrambe ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] nella fedeltà alle dottrine cristologiche condannate dal V concilio ecumenico, e l'altra, ortodossa, che si appoggiava alle dell'Istria contro i Bizantini, quando cioè il movimento di resistenza fosse stato ispirato dalla consapevolezza della ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] "particolare merito nella riforma liturgica" scaturita dal concilio ecumenico Vaticano II: cfr. A. Fiecconi, Appunti per alla voce dedicata alla B. da L. Rozza nel Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello e G. Campanini, ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] atto preminente della propria giurisdizione, fu quella di convocare un concilio ecumenico della Chiesa. Ne dette l'annuncio il 25 genn. 1959 'origine e il destino dell'uomo" e "i movimenti storici a finalità economiche, sociali, culturali e politiche" ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] che al patriarca costantinopolitano fosse riconosciuto il titolo di "ecumenico". Per riuscire nel suo proposito, l'imperatore non , diede infatti origine a un vero e proprio movimento riformato che si diffuse soprattutto nell'Italia subalpina.
Non ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] non riuscì a imporre una svolta decisiva al movimento riformatore-conciliarista. Nel 1511 il re di Francia Luigi XII, in guerra contro Giulio II, fece convocare da vescovi a lui fedeli un concilio ecumenico con l'obiettivo di procedere a una profonda ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] e questi sapeva profittare con larghezza della libertà di movimento che gli veniva concessa. In questo senso il successore dicembre del 553 finì per approvare i deliberati del concilio ecumenico che si era svolto a Costantinopoli nel maggio di quell' ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] per effetto delle informazioni ostili al movimento di rinnovamento promosso da Teresa d' un'unica Pasqua. Le origini della moderna disparità liturgica in una trattativa ecumenica tra Roma e Costantinopoli (1582-1584), Milano 1967, pp. 17 ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] momento dell'età preistorica, si sia tenuto un concilio ecumenico in cui furono assegnate alle città divinità tutelari con eventualmente mossegli, probabilmente provenivano da un movimento minoritario, forse un 'movimento per l'unicità di Yahweh'.
Si ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] la Chiesa stessa possa farsi guida delle classi popolari nel loro movimento di ascesa politica, sociale, economica. Nel suo pensiero il dopo l'elezione decise la convocazione di un concilio ecumenico. Fu una decisione del tutto personale, con la ...
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ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...
ecumenismo
s. m. [der. di ecumenico]. – Movimento sorto in ambiente protestante e diffusosi anche in seno alla Chiesa cattolica (soprattutto dopo il Concilio Vaticano II), che mira all’unione di tutte le Chiese cristiane.