CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] Ivrea ("una possibilità di una cultura totale in un senso ecumenico", nelle intenzioni di A. Olivetti), poi divenute Edizioni di storia di una cultura e di una civiltà" (1). 107). Il Movimento ha "compiti culturali" (p. 110) oltre che politici. Il C. ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] dell’Ottocento che una nuova ventata ravvivò il movimento.
Vennero istituite nuove congregazioni esclusivamente indirizzate al compito .
Le nuove missioni si caratterizzarono per spirito ecumenico, cioè per l’apertura alle altre confessioni religiose ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è stato chiamato il secolo protestante per la vitalità dimostrata dalle [...] la Chiesa orientale e quella cattolica che sarà caratteristica del movimento di Oxford, in cui confluiscono i trattariani e la dalla metà del secolo si può parlare di una tendenza ecumenica che investe i singoli fedeli; sono così istituite l’Alleanza ...
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VINAY, Tullio
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 13 maggio 1909, terzogenito del maestro valdese Pietro Giosuè e di Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione battista, dove [...] volontario e su progetto dell’architetto Leonardo Ricci, il centro ecumenico Agape venne così inaugurato a Prali nel 1951 e Vinay stesso
Tra i fondatori, nel 1952, del Movimento internazionale della riconciliazione e presidente del Comitato italiano ...
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CARDUCCI, Meo (Bartolomeo)
Perla Conti
Di questo mercante fiorentino attivo nella prima metà del secolo XIV ignoriamo la data esatta di nascita. Era figlio di Riccardo detto Carduccio, del fu Buonamico, [...] , in quanto operatori economici, di una maggiore libertà di movimento rispetto ai dignitari ecclesiastici -, è forse probabile che il si trovava allora a Firenze per assistere al XVII concilio ecumenico, il titolo di conte palatino e il privilegio di ...
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vaticano I, Concilio
Ventesimo concilio ecumenico indetto da Pio IX con la bolla Aeterni Patris il 29 giugno 1868. La convocazione del concilio si inquadrava nella visione di papa Mastai di una società [...] fece altrettanto; non così i professori di teologia delle università di Germania, Austria e Svizzera che diedero vita al movimento scismatico dei Vecchi cattolici. Vi furono anche ripercussioni in campo politico; in segno di protesta per le decisioni ...
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ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...
ecumenismo
s. m. [der. di ecumenico]. – Movimento sorto in ambiente protestante e diffusosi anche in seno alla Chiesa cattolica (soprattutto dopo il Concilio Vaticano II), che mira all’unione di tutte le Chiese cristiane.