La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] accadrà nel Novecento per tutti i movimentidi avanguardia, senza distinzione di epoche e di luoghi, nell’ultimo scorcio dell’ d’artista al desiderio dirisvegliare qualcuno e rinnovare qualche cosa» (ivi, p. 143). Negava di aver voluto comporre «un ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] di Napoleone dall'Elba suggerì al Murat di inserirsi ancora una volta nella crisi europea riprendendo la guida del movimento nazionale italiano. Progettò di : G. Ottone, V. C.e il risveglio della coscienza nazionale, Vigevano 1903; N. Ruggieri ...
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Giappone
Stato asiatico dell’Estremo Oriente.
Le origini
Le prime notizie storiche sul G. si trovano in resoconti cinesi. All’arcipelago accenna l’opera storiografica Han shu nel 1° sec. d.C., mentre [...] (vittoria della Rivoluzione sovietica in Russia, movimento del 4 maggio in funzione antigiapponese e rappresentanti. Dopo l’incidente alla centrale nucleare di Tokaimura (sett. 1999), che risvegliò nell’opinione pubblica il ricordo del dramma ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] riflesso dei movimentidi fondo di tutte le forze economiche nazionali. Partendo da queste premesse, egli ritenne di dover allargare di alcune industrie erano indici di disagio, ma anche un risvegliodi nuovi bisogni, non avvertiti in un periodo di ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] lo avevano chiamato a Roma e gli avevano offerta la direzione del movimento liberale in Romagna. L'A. accettò, e il 1º sett. ultimi anni è stata oggetto di un risveglio d'interesse nella critica. Ebbe maestro di disegno, durante il primo soggiorno ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] politica militante, aderendo al movimento fascista e partecipando alle azioni squadriste di Fiume, Genova, Trento. misticismo e della vena pittorica e letteraria. Scrisse i Racconti del risveglio e in successive stesure, a partire dal 1942, il più ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Assedio di Firenze e scrisse le Note autobiografiche.
La detenzione parve spegnere in lui ogni speranza nel movimentodi Cecina. Lì si ritirò a vivere e lì morì il 23 sett. 1873.
L'ultimo trentennio del XX secolo ha fatto registrare un risveglio ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] tra gli Italiani all'estero; il 30-31 ott. 1925 il movimento tenne a Roma il suo primo congresso (cfr., del B., I del B. significò dopo un lungo periodo di pratica inazione - un risvegliodi attività politica. Consapevole della gravità del momento ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] Risveglio del Mezzogiorno (bimensile di letteratura e politica, Bari 1970-1972), costituendo un punto di riferimento e di . a Un popolo di formiche, in Movimento operaio, V (1952), n. 3, pp. 22-23; G. Salvemini, rec. a Un popolo di formiche, in Il ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] le speranze e i desideri di progresso tecnico ed economico al risveglio del senso di responsabilità morale e civile verso il di quel valido gruppo di proprietari terrieri che ormai si apprestava a dirigere, con M. Minghetti alla testa, il movimento ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...