La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] Paesi poveri dell’Africa e dell’Asia; la ricerca di identità culturali entro confini regionali e su basi etniche; il risveglio o la nascita dimovimentidi micronazionalismo separatista negli Stati nazionali europei possono predisporre le condizioni ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] 'Unità nazionale quanto il risveglio della coscienza morale degli N. Valeri per la UTET su Il movimento nazionale dal 1831 alla vigilia della prima del primo periodo della seconda guerra mondiale, in In memoria di A.M. G., Roma 1987, pp. 103-115). ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] popolo e nel settimanale Risvegliodi Forlì. Collaborò a Il Moto di Imola (1890-95) e, in qualità di redattore, ai fogli imolesi Guadagnini, che aveva sposato nel 1904.
Andrea entrò nel movimento giovanile socialista nel 1908. Nel 1913, a seguito dei ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] 'indipendenza risvegliò le illusioni dei patrioti istriani, ma l'armistizio di Villafranca stroncò (numero speciale di Pagine istriane, s. 2, II [1923], 1-2, pp. 5-114; in partic. si vedano: C. De Franceschi, T. L. e il movimento patriottico istriano ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] il risveglio dell'attività femminile. L'iniziativa suscitò l'ostilità di un folto gruppo di . Franchi, Fatti e figure del movimento sociale. L. M., in Nord Sud, 31 luglio 1946, p. 25; Id., Cose di ieri dette alle donne di oggi, Milano 1946, pp. 89 ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] storico, e dunque "in continuo movimento ed in perenne trasformazione" (Alfredo di comuni interessi geopolitici, di un'affinità ideologica e storica dei due Stati totalitari.
L'unica risposta possibile al "tramonto dell'Occidente" e al risveglio ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] tra i bersaglieri.
Era ormai uno dei leader di spicco del movimento giovanile fascista e per questo venne chiamato, nell' e pubblicisti conservatori e reazionari di ogni parte d'Europa. Per un diffuso risveglio del fascismo sovranazionale il G. ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] , dove si impegnò nel movimento cattolico. Partecipò nello stesso anno alla fondazione di una Società di mutuo soccorso fra i commercianti nulla avrebbe potuto ostacolare, nei tempi lunghi, il risveglio del popolo italiano sotto l'ala salvifica della ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] , e divenne parte integrante del gruppo dirigente del movimento spagnolo. Di lì continuò a collaborare con L'Adunata dei refrattari di New York, Il Risveglio, Germinal di Chicago e Lotta umana e Fede di Parigi. Fallì sul nascere, per la prematura ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] diocesi di Udine si ebbe un risveglio organizzativo, i cui caratteri sottolineano l'emergere di nuovi , la leadership del C. nel movimento cattolico udinese andò lentamente declinando.
Nella lotta di tendenze apertasi all'interno dell'Opera ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...