DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Papato era la ragione prima, il presupposto necessario di questo risveglio religioso-politico. Divergendo dal Mazzini, egli metteva sotto la protezione di Garibaldi, ma sfiduciato circa la possibilità che il movimentodi indipendenza nazionale ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] e 1787 furono caratterizzati da un vasto movimentodi comuni feudali che, incoraggiati dalle recenti di un risveglio della coscienza costituzionale dei baroni siciliani, timorosi di vedere annullate le proprie prerogative con l'approvazione di ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] risveglio dei faraoni passò il tempo parigino tra feste, acidi, cene, mostre, sesso, finendo per ammettere che «fu un mese di débauche» (Mieli, 1994, p. 71), il Mieli militante si occupò, invece, di restituire la dimensione politica del movimento ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] dare un organo di stampa al risveglio culturale, in movimentodi cultura potesse organicamente svilupparsi mancando di propri centri di ricerca e di attività scientifica: perciò la rivendicazione di una università italiana di lingua e di ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] che poi prenderà il nome di interpretazione transpolitica). Contro l’inclusione dei movimentidi destra del Novecento in un’ al consolidamento della nuova borghesia. Solo un autentico risveglio religioso poteva per Del Noce aprire un’alternativa ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] ., Michele, risentì dell'influenza del movimentodi restaurazione cattolica capeggiato dagli oblati di Pio Brunone Lanteri e, in genere e religiosi: i progetti di pace universale cari al de Sellon, il "risveglio" e i rapporti tra protestantesimo ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] per lui, come per molti suoi coetanei, un risveglio del sentimento nazionale offeso e, del resto, la città di Roma, dove viveva, era immune dalle forme più violente del movimento fascista; i giornali non ne parlavano o attribuivano tutte ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] di ferma opposizione alle ideologie materialistiche, di rinnovamento religioso e dirisveglio e laicato di fronte al fascismo. in Storia del movim. cattolico in Italia, IV, Roma 1981, passim; F. Alessandrini, D. G., in Diz. stor. del movimento catt. ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] "risveglio dell'Africa". La politica estera cubana, dopo alcune incertezze, soprattutto ad opera del ministro E. Guevara aveva preso atto di questa convergenza e si muoveva nella direzione di dare una prospettiva unitaria al movimento antimperialista ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] 1981; E. Tedeschi, Per una sociologia del millennio. D. L.: carisma e movimento sociale, Venezia 1989; G. Filoramo, Metamorfosi del tempo apocalittico nel movimentodi D. L., in Millenarismo e New Age. Apocalisse e religiosità alternativa, Bari 1999 ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...