MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] il risveglio dell'attività femminile. L'iniziativa suscitò l'ostilità di un folto gruppo di . Franchi, Fatti e figure del movimento sociale. L. M., in Nord Sud, 31 luglio 1946, p. 25; Id., Cose di ieri dette alle donne di oggi, Milano 1946, pp. 89 ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] storico, e dunque "in continuo movimento ed in perenne trasformazione" (Alfredo di comuni interessi geopolitici, di un'affinità ideologica e storica dei due Stati totalitari.
L'unica risposta possibile al "tramonto dell'Occidente" e al risveglio ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] risveglio religioso delle diocesi di Cassano e di Policastro; diffuso presto in tutta Italia, raggiunse punte di G. vescovo di Conversano dal 1881 al 1897, Conversano 1965; P. Borzomati, Aspetti religiosi e storia del movimento cattolico in Calabria ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] C. Woeste, ex ministro della Giustizia più vicino al movimento cattolico di base e quindi più incline a inasprire lo scontro con per il risveglio del carlismo che quelle vicende avevano favorito: ciò gli impose un atteggiamento di estrema prudenza ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] Risveglio, Suppl. del 28 ott. 1944; La Voce (ed. di Nocera Umbra e Gualdo Tadino), 3 nov. 1963; V. Palla, Le spoglie di durante i pontificati di Pio X e di Benedetto XV, Roma 1983, pp. 47 s.; F. Frascarelli, E.D., in Diz. stor. del movimento catt. in ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] tra i bersaglieri.
Era ormai uno dei leader di spicco del movimento giovanile fascista e per questo venne chiamato, nell' e pubblicisti conservatori e reazionari di ogni parte d'Europa. Per un diffuso risveglio del fascismo sovranazionale il G. ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] , dove si impegnò nel movimento cattolico. Partecipò nello stesso anno alla fondazione di una Società di mutuo soccorso fra i commercianti nulla avrebbe potuto ostacolare, nei tempi lunghi, il risveglio del popolo italiano sotto l'ala salvifica della ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] , e divenne parte integrante del gruppo dirigente del movimento spagnolo. Di lì continuò a collaborare con L'Adunata dei refrattari di New York, Il Risveglio, Germinal di Chicago e Lotta umana e Fede di Parigi. Fallì sul nascere, per la prematura ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] diocesi di Udine si ebbe un risveglio organizzativo, i cui caratteri sottolineano l'emergere di nuovi , la leadership del C. nel movimento cattolico udinese andò lentamente declinando.
Nella lotta di tendenze apertasi all'interno dell'Opera ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] partecipare alla guerra vide nel movimento fascista un’occasione non solo di sfogo al vitalismo giovanile ma anche di ascesa sociale, entrò nel di Piemonte, furono i cardini di ciò che egli appellò Risveglio in Irpinia, e che gli procurò la nomea di ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...