DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] tenere dietro a tutte le possibili iniziative che riaprissero spazi di azione anche a livello locale.
Si pronunziava per una adesione della sua Camera del lavoro "ad un movimento sindacale eventualmente capitanato da Gabriele D'Annunzio" (in Umanitas ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] dell'unità sindacale - fu largamente vincente in seno al movimento operaio nella prima metà degli anni Settanta, che videro infatti il D. avrebbe nuovamente ricoperto un ruolo di protagonista. Eletto alla Camera nel maggio 1972 per la VI legislatura ( ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] del movimento socialista nella regione in un clima di continue violenze: i fascisti, l'8 maggio 1921, a pochi giorni dalla consultazione elettorale politica, incendiarono la Camera del lavoro di Conversano.
Le elezioni del 15 maggio videro ...
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DI BLASIO, Scipione
Stefano Caviglia
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 26 ott. 1834 da Francesco Saverio e Isabella Vincelli. Compiuti i primi studi nella città natale, frequentò il collegio Sannitico [...] le divisioni interne e i personalismi che ne segnarono l'azione dopo il 1876. Ricoprì la carica di questore della Camera dal 1876 al 1879, dimettendosene con la motivazione di non poterne più adempire con solerzia e assiduità le funzioni.
Incarichi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] suo 48,5% dei voti e la maggioranza assoluta nella Camera dei deputati, mutarono i presupposti politici entro i quali fino ad Indicem; E. Aga Rossi, A. D. nel Partito popolare, in Il Movimentodi liberazione in Italia, XXI (1969), 94, pp. 3-34, e M. ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Ducato estense è indicativo frutto, appunto, d'un'abilità dimovimentodi cui E. era già partecipe. Con ciò abbandonando, del colpevole, col sequestro dei beni non già a beneficio della "camera et fisco", ma "dispensati tra luoghi et opere pie". E ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di convocare un sinodo nazionale tedesco in attesa dei concilio, di concedere l'ingresso a riformati nella Camera imperiale e la sospensiva di per un movimentodi capitali, rendite e pensioni impressionante. Con una rete diffusa di agenti patrimoniali ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] con la sua provincia contadina, scossa di recente dal movimentodi "la boje!", furono l'elemento relazione sulle questioni tributarie, che furono successivamente oggetto di un suo intervento alla Camera (23 apr. 1913); l'anno seguente pubblicò ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il padre di Giovanni Francesco, divenne un docile e riconoscente maestro diCameradi Carlo Barberini . 69-85, 101-124; L. Dal Pane Lo Stato pontificio e il movimento riformatore del Settecento, Milano 1959, ad Indicem; G. L. Masetti Zannini, Istanze ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] soverchio grandi e repentine" (ibid.).
Istituto sorto sotto la spinta di esigenze nuove e incapace tuttavia di contenerle, il Consiglio rispecchiava una realtà in movimentodi forze e di idee che l'anacronismo del programma carloalbertino, qui al suo ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...