POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] movimento costituzionale partecipando alla rivoluzione fallita e patendo la persecuzione borbonica.
Il salto di trafori ferroviari e per il porto di Ancona, perché «il danaro occorre per armarci» (Camera dei Deputati, Atti parlamentari, VIII ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] del sistema, sotto la guida di Giuseppe Bottai.
Deputato a partire dal 1929, poi membro della Camera dei fasci, fu nominato il diritto come fenomeno storico, e dunque "in continuo movimento ed in perenne trasformazione" (Alfredo Rocco, Roma 1928, ...
Leggi Tutto
CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] Romagna. La posizione del C. fu ora determinata dal movimento guelfo di Lombardia, di cui egli fu uno degli esponenti. Nel 1306, le truppe della Camera papale, che intendevano raccogliere sul territorio le tasse dovute al rettore di Romagna e al ...
Leggi Tutto
FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] I. Granata, Sindacato e crisi della democrazia. La Camera del lavoro di Milano dallo "splendore" del biennio rosso allo scioglimento, , Bologna 1924, p. 131; Diz. biogr. del movimento operaio ital., a cura di F. Andreucci - T. Detti, II, Roma 1976, ...
Leggi Tutto
PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] la diffusa aspirazione di rinnovamento sociale che avrebbe infiammato in quegli anni il movimento dei Fasci siciliani. allora instaurato con la Camera, nonostante che esso fosse stato necessariamente rescisso dal punto di vista formale dopo un ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] a Bologna per prendere attivamente parte ai lavori del movimento liberale cittadino. Nel 1853 effettuò il suo primo viaggio per il secondo collegio di Bologna, poi al Senato, dove fu ammesso il 12 marzo 1868. Alla Camera Pepoli si collocò vicino ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] azioni degli Arditi del popolo, il movimento che tentava di opporsi con la forza allo squadrismo fascista parlamentare (nel 1948 era stato eletto alla Camera nella circoscrizione IV di Milano, nella quale sarà riconfermato nelle successive elezioni ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] movimento operaio, attaccò la linea governativa di restrizione delle libertà politiche e sollecitò l'adozione di gli Atti parlamentari della Camera e del Senato per le relative legislature e gli Atti del Consiglio comunale di Napoli per il 1878 ...
Leggi Tutto
PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] della guardia nazionale, determinando l’elezione alla Camera napoletana delle loro figure di riferimento che vinsero in tutti i collegi , spezzò però il tentativo di accordo tra la monarchia e i costituzionali. Il movimento liberale si divise: alcuni ...
Leggi Tutto
GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] fu invece eletto nel collegio di Castiglione delle Stiviere.
Alla Camera sedette inizialmente a sinistra e 152-156, 162; S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unità nazionale, Roma 1999, pp. 11, 18, 26, ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...