DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] in un solo movimento; le ariettes aderiscono Gesellschaft der Musikfreunde); cantate da camera e altre composizioni vocali e strumentali , Paris 1924, pp. 121-134; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, pp. 373 s.; E. Zanetti, D ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] cembalo. Opera prima, dedicati al duca Francesco II di Modena, i Concertida camera a trè: due violini e violone... Opera seconda , benché impegnato al suo servizio, una notevole libertà dimovimento.
Come operista, il B. fece il suo esordio ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] nel 1974 in occasione di una ripresa di Mirandolina al teatro La Fenice di Venezia (26 giugno), nel Programma di sala - costituiscono "un dittico ideale … Il contrabbasso è un balletto cantato, in cui ogni movimento dei vari personaggi è musicalmente ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] pur nel rispetto della classica ripartizione in quattro movimenti, si distinguono per una maggiore emotività del nel primo allegro dell'XI Concerto,di sette tutti e sei soli.Con i Trattenimenti armonici per camera divisi in dodici Sonate a violini, ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] strumentale, s'è trovata al di fuori dell'attuale movimento melodrammatico ed ha potuto conservarsi Le due vite artistiche di A. B., in Accad. musicale Chigiana. I grandi anniversari del 1960 e la musica sinfonica e da camera nell'ottocento in Italia ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] ad hoc, meglio retribuito (900 fiorini annui) e più prestigioso - di maestro di cappella della camera: in pratica, capo dei musici dicamera (quasi tutti cantanti italiani), autore di musiche d'intrattenimento per il sovrano, e ben presto maestro ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] curata dall'allievo Bartolomeo Grassi e dedicata al chierico dicamera Girolamo Bonvisi; in parti staccate, presso l'editore promosse nell'ambito del cosiddetto "movimento ceciliano": Repertorio economico di musica sacra (App. alla rivista ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] del titolo di "virtuoso dicamera del principe Carlo duca di Lorena e di Bar", governatore dei Paesi Bassi austriaci, di cui il compositore del prestigio di Gluck - appariva ai più inopportuna. A detta di L. Mozart, il movimentodi fronda era guidato ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] C.- Valcarenghi si consolidò il movimentodi espansione all'estero con l'apertura di nuove filiali in America latina ( di autocritica lo indusse ad un periodo di silenzio; e solo dopo alcuni anni riprese a comporre scrivendo altra musica da camera ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] nel 1537, Paolo III accolse tra i suoi musici dicamera, come ulteriore segno di stima per il "divino" Francesco.
Morì in località più felici), di musiche cioè che - come scriveva sempre il Chilesotti - "col loro movimento ritmico più spigliato ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...