GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] Camera.
Ufficiale di Marina, il G. prese parte alla guerra di Libia con il grado di capitano di politici più influenti della zona. Né gli mancò il sostegno del nuovo movimento fascista, che nel suo primo congresso regionale, svoltosi a San Lucido nel ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] di primo flauto della musica del conte di Siracusa. Nel 1848 prese parte a Napoli al movimento liberale, e dopo il fallimento di , flauto e orchestra, flauto in varie formazioni da camera), ma si concentra essenzialmente su due filoni trainanti: ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] Camera del lavoro e si impegnò presso la direzione de L'Eco del popolo, il periodico di Lazzari, Memorie, a cura di A. Schiavi, in Movimento operaio, n. s., IV (1952), p. 806; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, a cura di A. Schiavi, Torino 1953, ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] italiani e iniziò una militanza intensissima sia nella Camera del lavoro di Genova sia nella sezione socialista, diventando insieme con il Calda e il Canepa uno dei capi del movimento operaio genovese. Nel 1897, denunciato per attività sediziosa ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] difficili condizioni il F. assunse la direzione della Camera del lavoro di Terni, riorganizzandola in breve tempo: 33 leghe, alcune delle quali di contadini, vennero ricostituite e il movimento dei metallurgici della "Terni" riprese vitalità. A causa ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] Repubblica francese lo insignì di una croce della Legion d'onore. Tornato a Genova e sempre attivo nel movimento repubblicano, nel giugno monache di via Merulana", cioè della casa generalizia di quella Congregazione (Fiocchi, I, p. 2).
Alla Camera fu ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] giudizio spiccio, non sono stata interrogata, ma giudicata in camera segreta. Finito. Non ci saluteremo più – Non ci i primi al Movimento federalista europeo fondato da Spinelli nell’agosto 1943; fu segretaria della sezione di Torino dall’inizio ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] , si segnalò per il suo voto alla Camera contro l'istituzione (voluta da Crispi) della di studi risorgimentali, 1970, a cura di E. Reato, Vicenza 1972, ad ind.; L. Vanzetto, Clericali e liberali in una diocesi guida: Treviso 1890-1902, in Movimento ...
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CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] di mobili e tappeti. Nel 1923 fu premiato alla Biennale delle arti decorative di Monza, dove aveva esposto una Camera Menzio ed E. Paulucci.
Il loro fu un movimento essenzialmente di gusto, in opposizione alla proclamata romanità dei novecentisti e ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] , necessario per togliere forza e ragione al movimento rivoluzionario.
Il suffragio universale avrebbe portato in Parlamento si orientò verso un complotto politico di stampo socialista.
I discorsi tenuti alla Camera sono stati pubblicati a Roma nel ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...