COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] . Si trattava dunque di provocare un movimentodi popolo, ed a mal andare di propagare almeno le nostre la prima volta, nel maggio, a Imola, con 4.398. La Camera annullò questa ultima elezione, per via del precedente risultato ravennate e perché l ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] due nuove forze politiche, il movimento fascista e il partito comunista (costituito nel gennaio 1921), entrarono in Parlamento. Nella nuova Camera, il G. ottenne la fiducia con solo una trentina di voti di maggioranza, mentre ampio e combattivo ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] giugno 1941), anche quelli di altre nazionalità (armeni e spagnoli) allo scopo di preparare un movimentodi solidarietà con l'Unione 7 giugno 1953 l'A. venne eletto deputato alla Camera per il XXII collegio nella circoscrizione Napoli-Caserta (tale ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il 10 nov. 1460 ottenne la carica di procuratore fiscale della Camera apostolica. Nel 1479 si stabilì in piazza Pasquino sede fino al 1656. Un solo movimentodi ampia portata coinvolse il corpo dei nunzi, a eccezione di quello in carica a Torino, fra ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] il 1755 - via via governatore di Todi, Sabina, Fabriano, prefetto di Norcia, governatore di Camerino, Fermo, Ancona, Civitavecchia, Frosinone, Viterbo, Perugia, Macerata, essendo quindi canonico di S. Pietro e chierico dicamera.
Fonti e Bibl.: Per i ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] da lui solo, e poco dopo si faceva proclamare dalla Camera e dal Senato, insieme con il re, primo maresciallo dell
Il ministero di B. visse nel timore di una ripresa da parte dei fascisti, dimovimentidi sinistra e di un colpo di mano tedesco ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] in un'accezione che vedeva il nazionalismo, come movimentodi spinta egemonica verso l'esterno, coniugato in maniera Giornale d'Italia (8 nov. 1913).
Nel suo primo discorso alla Camera dei deputati, l'11 dic. 1913, ad Arturo Labriola che chiedeva ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] e politiche di questo nuovo mondo. Così nell'inverno del 1919 si immerse nel clima infuocato dei dibattiti socialisti, alla Camera del lavoro e nei circoli politici. La sua iniziazione coincise dunque con un'epoca in cui il movimento prevaleva sull ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] Costituente e alla Camera dei deputati, documentano una preparazione ricca e profonda, ben al di là dell’erudizione dall’intervento dell’esercito sovietico, che provocò un larghissimo movimentodi protesta cui aderirono, in Italia e in Europa, ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] .
Ma il B. riteneva che nessun movimentodi cultura potesse organicamente svilupparsi mancando di propri centri di ricerca e di attività scientifica: perciò la rivendicazione di una università italiana di lingua e di cultura fu il logico coronamento ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...