LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] socialista in Toscana alla vigilia della "Grande Guerra", in Movimento operaio e socialista, XV (1969), 2, p. 194 e organizzazione sindacale durante la prima guerra mondiale: la Camera del lavoro di Firenze, 1915-1918, in Ricerche storiche, IX (1979 ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] comitato di Trento dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano.
Nel marzo 1939 entrò a far parte, come consigliere nazionale per la corporazione vitivinicola e olearia in rappresentanza dei lavoratori del commercio, della Camera dei fasci ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] con i suoi principi, convocato alla Camera, il 30 novembre rifiutò di prestare giuramento. Il presidente dell'assemblea -1896), Napoli 1939, p. 264; G. Manacorda, Il movimento operaio ital. attraverso i congressi operai e socialisti, in Rinascita, ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] giovani animatori delle agitazioni popolari che, nel quadro del movimento per l'indipendenza d'Italia, acclamarono le prime riforme albertine a Roma, il C. fu vicepresidente della Camera. Fu tenace avversario di Depretis, e fu il solo fra i deputati ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] di un noto militante comunista. Dopo oltre un anno di attività di propaganda in Alessandria ed accurate ricerche della polizia, il movimento centrale, b. 214, ad nomen; Atti parlamentari, Camera dei deputati, I, II e III legislatura della Repubblica ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] movimento garibaldino. Riceveva intanto la promozione a luogotenente generale per merito di guerra, la croce di commendatore e poi di grand'ufficiale dell'Ordine militare di vita privata. Dal 1860 era deputato alla Camera (prima per Arezzo, poi per la ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] , lo spirito del secolo".
Nel 1895 si presentò alle elezioni politiche e risultò eletto deputato di Tivoli (XIX legislatura). Rimase alla Camera fino alla XXV legislatura (1919-1921), partecipando attivamente ai lavori parlamentari, sedendo al centro ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] e Torchiara a opera di gruppi radicali della piccola borghesia. Il C. si pose a capo del movimento insurrezionale a Torchiara, guardia nazionale, di cui il C. divenne colonnello. Nelle elezioni per la Camera, nella votazione di ballottaggio del 2 ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] venne eletto alla Camera per la circoscrizione di Benevento-Avellino-Salerno riportando 32.921 voti di preferenza. Nel corso , 1921-1925, Torino 1960, p. 567; E. Santarelli, Storia del movimento e dei regime fascista, II,Roma 1967, pp. 532, 534; A. ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] religiosa e culturale che risentì dei contrasti interni al movimento cattolico d'allora e alla scuola statale; nel rifiuto di farlo organo del Centro nazionale clerico-fascista.
In coerenza con la sua scelta antifascista parlò alla Camera contro ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...