BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] , che avevano postulato - all'unisono col movimento culturale di quegli anni - il rinnovamento morale e politico archivio (Cancelleria generale), ma anche quelli dell'antica Camera pubblica (cioè delle magistrature giudiziarie e delle istituzioni ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] , dalla riforma del Senato, di cui caldeggiava la trasformazione in una camera elettiva, ad alcuni problemi posti quadro di conservazione degli equilibri politici e sociali esistenti. Di ciò dette prova nel 1893, quando, all'inizio del movimento ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] e prese una serie di provvedimenti limitativi della libertà dimovimento e dei privilegi di cui godevano da di Cellamare CavallerizzoMaggiore della Regina Elisabetta Farnese, Gentiluomo della Camera ed Ambasciadore del Re Filippo V nella corte di ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] anche intensa l'attività dell'A. in seno al movimento operaio. Nell'ottobre 1863 partecipò al X congresso delle società obbligo per questi di alienarli. L'ultimo suo discorso alla Camera concemeva il progetto di costruzione di linee ferroviarie in ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] Ebbe per quattro volte la carica di vicepresidente della Camera, che occupò anche durante gli di un patriota nisseno, Palermo 1936, p. 42; A. Caracciolo, Il Comune di Roma fra clericali e liberali nel periodo crispino (1887-1890), in Movimento ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] diresse, si vedano gli Atti della Camera e del Senato. Riferimenti sparsi, e di varia importanza, in N. Bernardini, Guida G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i congressi operai e socialisti, suppl.al n. 8-9 di Rinascita (1949),. pp ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] di Palermo e per il collegio di Salemi, optò per quest'ultimo, e il 25 marzo fu eletto vice-presidente della Camera fondamento del progresso, definito come "un movimento continuo ad una provveduta meta di perfezione per mezzo della tradizione", che ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] commissione per il regolamento della Camera fu contrario all'ostruzionismo e di Racconigi a Vittorio Veneto, a cura di F. Brancato, Palermo 1980, ad Indicem;G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e del movimento ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] di Messina e di Reggio; liberato nel dicembre, fu insieme con F. P. Bozzelli e C. Poerio l'animatore del movimentodi estremismo anticostituzionale, votò più volte perché fosse tolto a Mazzini il divieto di tornare in patria e di entrare alla Camera ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] mese; grazie al colpo di mano del figlio di Luigi Settembrini, Raffaele, assunto come cameriere dal comandante del battello testi che si occupano del Regno di Napoli nell’Ottocento, nonché del movimento liberale soprattutto meridionale: N. Cortese, ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...