economia M. economica Insieme di provvedimenti di carattere fiscale, monetario ed eventualmente commerciale, valutario ecc., volti al raggiungimento degli obiettivi economici fissati dal governo. In particolare, [...] circolazione dei treni.
Nel linguaggio marinaresco, la condotta complessiva dei movimenti della nave e l’insieme delle operazioni atte a spostarla nell’acqua. Nei sommergibili, cameradi m., il locale centrale in cui si trovano i principali strumenti ...
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Generale e uomo politico (Saint-Roch de Chavagnac, Alvernia, 1757 - Parigi 1834). Deputato della nobiltà agli Stati generali (1789), cercò un accordo con il Terzo Stato. Scoppiata la rivoluzione, ebbe [...] Successivamente La F. si preoccupò di controllare il movimento popolare; comandante di un esercito nella guerra contro l'Austria (1792), solo l'ostilità di Luigi XVI gli impedì di attuare un colpo di stato militare nel giugno di quell'anno e, caduta ...
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Storico e uomo politico ceco (Řepov, Boemia Centr., 1922 - Praga 1991). Direttore (1952-70) dell'istituto storico dell'Accademia cecoslovacca delle scienze, della quale divenne socio effettivo nel 1960, [...] Veliký ("Procopio il Grande", 1953); Tábor v husitském revolučním hnutí ("Tabor nel movimento rivoluzionario hussita", 2 voll., 1956); Jan Hus (1964); Jiří z Poděbrad ("Giorgio di Poděbrady", 1967). Tra le altre opere: Tyrolská selská válka a Michael ...
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Fautori del movimento politico-religioso attivo in Inghilterra durante la prima rivoluzione inglese. I l. («livellatori»), sorti nell’esercito parlamentare ribelle a re Carlo I (1645-46), ebbero la loro [...] della media borghesia. Nel 1647 la guida del movimento fu assunta dagli agitators, rappresentanti dei soldati. Nel di decentramento, l’abolizione della Chiesa di Stato, la libertà di religione e il trasferimento del potere politico alla camera ...
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Storico, sociologo e uomo politico svedese (Ölme, Värmland, 1850 - Djursholm 1923); prof. all'univ. di Lund (1889-1915), fondò (1897) la rivista Statsvetenskaplig Tidskrift e diffuse in Svezia la metodologia [...] statistica. Membro della Camera Alta, fu avversario del sistema parlamentare e del movimento socialista e propugnatore di una federazione pangermanica estesa a tutta l'Europa settentrionale. Pubblicò saggi sull'aristocrazia svedese, sulle classi ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] movimento rivoluzionario. L'anno seguente era a Brescia dove partecipò all'eroica e ardente difesa della città: nell'ultima di febbraio 1894, lo Z. fu presidente della Camera. Nei primi giorni di dicembre 1893, caduto il primo ministero Giolitti, fu ...
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ZAGHLŪL SA'D
Ettore Rossi
. Uomo politico egiziano, nato verso il 1860 nella provincia di Gharbiyyah in Egitto. Ricevette la sua istruzione nelle scuole locali di tradizione religiosa e studiò anche [...] .
Il 10 giugno 1926 fu eletto presidente della Camera dei deputati; morì a Masgid Waṣīf, provincia di Gharbiyyah, il 23 agosto 1927. Egli fu popolarissimo in Egitto nel 1919-1926 e, lui vivente, il movimento del Wafd ebbe una potenza quale non ebbe ...
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UOMO QUALUNQUE
. Settimanale satirico politico fondato nel 1944 e diretto dal commediografo e giornalista Guglielmo Giannini (v. in questa App.) che vi criticò violentemente l'operato dei CLN e dei governi [...] edito nel 1945. Il 2 giugno 1946 il movimento prese parte alle elezioni con il nome di "Fronte dell'U. Q.". I 36 deputati , nell'impossibilità di formare gruppi parlamentari a sé stanti al senato e alla camera, s'iscrissero a gruppi di altri partiti, ...
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METAXAS, Giovanni
Militare e uomo politico greco, nato ad Itaca nel 1871. Entrato nell'esercito, nel 1890 era luogotenente del genio; prese parte alla guerra contro la Turchia nel 1897, poi, nel 1912-13, [...] Libera Opinione. Coinvolto nel movimento controrivoluzionario del 1923, dovette 1926 però rientrava alla Camera ed assumeva il Ministero della Guerra. Il 13 aprile 1936, dopo la morte di C. Demerdzis, divenne presidente del Consiglio, tenendo per ...
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TAMBRONI Armaroli, Fernando
Uomo politico, nato ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901; avvocato. Nel 1921 fu vicesegretario nazionale della FUCI; dopo il fascismo è stato eletto deputato democristiano [...] alla Camera con un programma amministrativo, ricevette il voto favorevole (oltre che della DC) del solo Movimento Sociale , dopo il fallimento di un tentativo esperito da A. Fanfani di costituire un governo fondato sulle forze di centro-sinistra. Nel ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...