ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] e vietò per un anno alla Cameradi Castiglia di pronunziarsi su argomenti di patronato. Ma si verificò un di Cristo, accresciuta di note, "Riflessioni, pratiche e preghiere".
Secondo il Dammig però, l'E. non ci mise "di suo che il nome" (Il movimento ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] Ma tutto giace nella mia camera o dorme ancora nel mio spirito per la mancanza accennata [di una tipografia orientale a Varsavia]. le magre concessioni del tempo di Alessandro I impedendo praticamente qualsiasi movimento all'interno della Russia. A ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] funebre) ricoprì una serie di cariche (custode dell'Archivio del S. Collegio, cameriere d'onore, segretario del n.s., XV (1937), pp. 145-168; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] del F., G. Canestri, perché inducesse il suo cardinale a porsi a capo del movimento, convinti che lui solo potesse sbarrare la strada al Braschi. Ma il F. rispose che "se si trattava solo di gettare a terra Braschi egli non se ne mischiava" (Memorie ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] il diffondersi di questa setta, che con tutta probabilità va identificata con il movimento penitenziale marchigiano dopo essersi obbligato a pagare il 1º marzo 1418una tassa di 100 fiorini alla Camera apostolica fece, il 13 apr. 1418, il suo ingresso ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] fiorini d'oro nei riguardi della Camera apostolica, ma, poiché nel suo caso si trattava di trasferimento, in seguito gli furono nel campo delle lettere, seguiva con vivo interesse il movimento umanistico del suo tempo.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] decenni del '500 incarichi di spicco nell'amministrazione del Regno di Napoli (presidente della R. Camera della Sommaria, giudice della Alfonso come regio capitano nella terra di Sala.
Fonti e Bibl.: P. Lopez, Il movimento valdesiano a Napoli. M. G ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] C. come reclusa: la sua camera diviene una cella, in cui attua una rigida ascesi fatta di digiuni, preghiere, esercizi espiatori. Contemporanea di ispirazione mendicante e che hanno un preciso parallelo nel di poco precedente fenomeno del movimento ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] segretario dei memoriali, e, l'anno dopo, chierico della Camera apostolica.
Nel 1720 l'A. fu inviato come nunzio straordinario di curia una notevole libertà dimovimento: ambizioso e senza scrupoli, persegui per lo più una politica personale, non di ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] L. Lambruschini e U. Spinola, ostilissimi al movimento belga di liberazione, si rivolse all'A. chiedendogli una M. d'Azeglio, comunicò al nunzio la presentazione alla Cameradi un progetto del ministro Siccardi per l'abolizione del foro ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...