MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] diCameradi S.A.S.E. di Baviera" è Porsena (Monaco, teatro di corte, 1728); se l'identificazione dell'indice dei cantanti di alcune lettere, attesta un continuo movimento, con centro di gravitazione posto sostanzialmente nell'Italia centrale ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] di un gruppo, di musicisti italiani che si trasferirono a Parigi nella prima metà del sec. XVIII. Nominato musico dicamera influsso del grande movimento sinfonico sviluppatosi verso il 1750: grande infatti è l'influenza della scuola di Mannheim. Lo ...
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GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] orchestra (1956); diverse musiche di scena; Valzer brillante, Movimentodi danza, Canzone e scherzo, Quadretto infantile (eseguiti alla Scala tra il 1937 e il 1946); Concerto per pianoforte e archi; vari brani di musica da camera; Canto variato del 3 ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] un carattere funzionale rispetto alla corporea immediatezza del movimento teatrale. Del resto, se davvero l’ fu nominato anche maestro della Real Camera, con un onorario supplementare di 240 ducati annui – il Pirro, dramma di De Gamerra (S. Carlo, ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] eseguita nell’Albert Hall di Londra, Petrassi tornò alla forma in un unico movimento continuo. Il titolo mise di appropriazione e rielaborazione personale delle tecniche e dei procedimenti dodecafonico-seriali si esaurì. Un gruppo di lavori da camera ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] tra l'altro di una bella voce di tenore, presentò egli stesso le sue prime canzoni e romanze da camera al pubblico napoletano che nella forma, nello sviluppo. Opera di mezzo carattere, trae dall'operetta il movimento spigliato, vivace, burlesco, e ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] viole negli oratori Mosè e Giona; aria su movimento continuo di semicrome nel Mosè; aria su basso ostinato ne Albinoni, Sign.r Pez..., London 1707, J.Young; Sonate da Camera cioè Sinfonie, Alemande, Correnti, balletti, Sarabande da suonare con cinque ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] 12 composizioni dell'op. I - duetti da camera privi di basso continuo - è felice l'invenzione tematica che 6 del secondo). Le sonate di Bartolomeo Girolamo, strutturate come suites di tre movimentidi danza costantemente preceduti da un'introduzione ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] F. riprese a occuparsi intensamente di musica "pura".
Il movimento marinettiano riaffiorerà nella produzione della maturità orchestra); un Intermezzo e uno Scherzo per orchestra da camera, la Preghiera di un cuore per voce e pianoforte, tutti e tre ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] 1697), caratterizzata da un diffuso ricorso a movimentidi danza e di gusto francese (Balletto alla francese, Corrente alla francese, Aria francese), ricchi di figurazioni di ritmo puntato. I Concerti per camera a 3 e 4 strumenti, con violoncello ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
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