BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] apertamente e "con prove tangibili il movimento dei Fasci di Combattimento" (ibid.). Il regime lo , pp. 201 s., 205; G. Santoro, L'economia della provincia di Salerno nell'opera della Cameradi commercio (1862-1962), Salerno 1966, pp. 76 s., 97, 110, ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] di Legnano. A Milano, dove il problema dell'immigrazione operaia temporanea era meno sentito, nel 1923, in evidente antitesi con le strutture create precedentemente dal movimentoCameradi commercio, Registro ditte 1875-1899, ad nomen; Ministero di ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] centro sannita partecipando attivamente alla vita della locale Cameradi commercio (fino a divenirne presidente) e promuovendo dal 1920 fu uno dei principali promotori e finanziatori del movimento fascista e della marcia su Roma (De Antonellis, pp. ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] della politica. Con gli scritti e con l'attività di segretario della Cameradi commercio barese, il B. combatté ogni ostacolo alla origini e sul primo diffondersi delle idee e del movimento socialista in Italia. La seconda edizione si conclude con ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] 1853 lo zio paterno Angelo, che più volte aveva finanziato il movimento liberale bolognese e combattuto volontario nel Veneto, veniva arrestato, e nel , consigliere dal 1863 al 1906 della Cameradi commercio di Bologna, contribuì con una forte somma ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] più menzionata, assieme alle altre case lucchesi, nei registri della camera dei conti di Anversa del 1543-45.
Durante questo periodo, nessun fatto rivelatore appare nel movimento degli investimenti immobiliari dell'A. a Lucca, che, sembrano ridursi ...
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BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] della città, nonché l'anticipo della Regia Cameradi due milioni di fiorini, da scontarsi ratealmente in cinque anni riforma di Pio VI e gli scrittori economici romani,Milano 1958, pp. 46 a.; L. Dal Pane, Lo Stato pontificio e il movimento ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...