CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] religiosa e culturale che risentì dei contrasti interni al movimento cattolico d'allora e alla scuola statale; nel rifiuto di farlo organo del Centro nazionale clerico-fascista.
In coerenza con la sua scelta antifascista parlò alla Camera contro ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] una breve permanenza a Livorno, dove resse la Camera del lavoro (marzo-aprile 1903), si trasferì di libri, opuscoli e articoli del C. è in: Ente per la storia del socialismo e dei movimento operaio italiano, Bibliografia del socialismo e del movimento ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] in collaborazione con R. Mirabelli.
Intervenendo alla Camera sul disegno di legge relativo alla colonia Eritrea, nella tornata del , tra cui R. Mirabelli), e del nascente movimento sionistico, di cui previde i successi. Collaborò anche alla Nuova ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] VI di Brescia.
Per l'attività parlamentare del G. si vedano gli Atti dell'Assemblea costituente (1946-47), della Camera dei Democrazia cristiana e simili del Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello - G. Campanini, I-V, ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] d'onore: la nomina a camerieredi cappa e spada (1886); a commendatore di S. Gregorio Magno (1888); .; R. Sgarbanti, Lineamenti storici del movimento cattolico ferrarese, Rocca San Casciano 1954, passim; Id., Ritratto politico di G. G., Roma 1959; A ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] di G. Gronchi, fu per alcuni anni consulente della Biblioteca della Camera dei deputati, dove pure riformò e ammodernò i metodi di , sono custodite presso il Centro del Movimento dei focolari a Rocca di Papa. Per una bibliografia completa sul ...
Leggi Tutto
GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] Di Crollalanza, segretario del fascio barese, futuro podestà di Bari e ministro dei Lavori pubblici; Viterbo, presidente e anima della Cameradi però, sottratto nel 1931 togliendogli ogni libertà dimovimento.
Si venne così a creare un difficile ...
Leggi Tutto
MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] preferenze (collegio di Bologna). Alla Camera lavorò con le commissioni Esteri e di Vigilanza sulle campione del giornalismo. 80° compleanno, a cura di L. Bergonzoni, Bologna 1981; Storia del movimento cattolico in Italia, IV, I cattolici dal fascismo ...
Leggi Tutto
MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] fascismo.
I servizi sul gruppo parlamentare fascista formatosi alla Camera dopo le elezioni del maggio 1921; l'intervista che e il tenore di questa produzione testimoniano della posizione del M., sempre più prossima e interna al movimento e al regime ...
Leggi Tutto
OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] in seguito rivendicò di aver partecipato all’occupazione della Camera del lavoro di Torino e all’ movimento sionista, lo condusse a impegnarsi in prima persona nelle organizzazioni ebraiche: nel marzo di quell’anno l’arresto di un gruppo di ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...