LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] presente a New York tanto che restò a lungo presidente della locale Cameradi commercio italo-americana. Fu così che nel 1945 fece ritorno in Italia quale membro di una commissione mista interessata agli scambi alimentari tra gli Stati Uniti e ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] ; il fregio con palmette della cornice della porta della camera da letto del duca; i fregi dei pilastri del di fronte ad una statua della Maddalena, purtroppo dispersa.
Di evidente derivazione dal complesso dell'Osservanza, ma mancante dimovimento ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Società nazionale un'organizzazione destinata a raccogliere fondi per il movimento garibaldino e la chiamò "La Nazione", ma se ne si vedano Atti del Parlamento Subalpino, a cura di P. Trompeo, Camera,Discussioni, legislature IV, V e VII, ad Indices ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] a Londra in occasione di un banchetto alla Cameradi commercio) e le stesse dichiarazioni di G. Prinetti in questa fase dimovimento, il L. si trovò di nuovo al centro degli avvenimenti e divise con Nigra la delicata funzione di negoziare il ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] la svolta di carattere radicale e socialista assunta dal movimento rivoluzionario francese, di Città di Castello. Partecipò attivamente ai lavori della Camera, votando tra l'altro in favore dell'abolizione della pena di morte, ma non ebbe parte di ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] e ripartì da Rio il 18 sett. 1932.
Nel vasto movimento diplomatico che Mussolini effettuò dopo aver riassunto il ministero degli il presidente della Cameradi commercio italiana a Berlino, ma aveva in effetti l'incarico di mantenere i rapporti con ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] 'aprile 1948, fu eletto alla Camera dei deputati per la circoscrizione di Venezia.
Nel corso della sua diretta conoscenza delle convulsioni interne al movimento comunista e all'URSS e gli aveva consentito di ricongiungere in modo "indolore" quella ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] collegio di Tricase. Ma l'avanzare del movimento fascista, che in Puglia aveva dato dimostrazione di sé con sottratti alla discussione della Camera), dall'altra votava con una piccola minoranza contro la proposta di legge di Farinacci per la riforma ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] , nel 1888 L'emigrazione e Leone XIII nell'odierno movimento sociale, nel 1889 L'Italia agricola e la crisi Napoli per la Camera, sebbene con esiti sfortunati.
I primi anni Venti segnarono nella biografia del D. un momento di intensa attività. ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] stato un buon camerata. Cercherò di tenerlo io a galla e se non riuscirò a vararlo come Presidente della Camera, vorrei nominarlo War, Cambridge 1982, ad Indicem; F. Perfetti, II movimento nazionalista in Italia 1903-1914, Roma1984, ad Indicem. ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...