DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] prese le distanze sia dal riformismo di destra di Bonomi sia dal movimentodi "democrazia, rurale", basato sui Stato, Casell. politico centrale, b. 1869, fasc. 2493; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legisl. XXIV, IX, pp. 9393 ss.; XII, pp. ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] di un movimentodi fronda interna che mirava a togliere al Collegio dei giudici, una sorta di "casta" interna allo stesso Consiglio, il potere di ), "la Camera del Governo non ha mai disapprovata una sola fra le tante sentenze di morte proposte dalle ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] socialdemocratici per partecipare al Movimentodi unità popolare (con F. Parri, P. Calamandrei e T. Codignola), di cui fu candidato capolista Nel 1958 venne eletto a Milano per la Camera e nel collegio di Varese per il Senato, optando per Montecitorio ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] , se un Gronchi intravvedeva nel movimentodi Mussolini un esperimento di massa che poteva rompere gli schemi alla sua uscita dal partito, all'indomani della discussione alla Camera della legge elettorale Acerbo. Il gruppo popolare, riunitosi il 15 ...
Leggi Tutto
LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] alla mancata protezione delle forze dell'ordine (Atti parl., Camera, Discussioni, XXI legisl., 15 marzo 1904, p. 11680 che il movimentodi occupazione delle terre suscitava tra i proprietari dell'isola fece di questo partito il precursore di un blocco ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] di S. Caterina al cardinale di Portogallo Giorgio Costa, al prezzo di 200 ducati d'oro diCamera.
Non si ha ricordo di migliorie apportate dal D. alla cattedrale didi committente di opere d'arte fece riscontro un certo interesse per il movimento ...
Leggi Tutto
BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] di sotto in su, è affollata e piena dimovimento barocco, ma passaggi di colore saturo di luce alternati a sacche di conseguenza. Il 29 marzo 1751 Carlo III lo nominò "pittore dicameradi S. R. Maestà", carica che non comportava uno stipendio fisso ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] nel maggio del 1616 rifiutò l'elezione ad ufficiale della Camera dei prestiti. Nel marzo del 1617, mentre la guerra rappresentava, il Consiglio dei dieci. Si trattava di un movimentodi opposizione che sotto molti aspetti ricordava da vicino quello ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] rinnovato dal collegio di Gavirate, nella X e XI da Altamura. Partecipò scarsamente ai lavori della Camera. Militò sempre la Gran Loggia d'Inghilterra. Promosse il movimentodi unificazione del variegato mosaico massonico peninsulare, concordando la ...
Leggi Tutto
DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] che a diverso titolo emergono come determinanti nel creare un movimentodi opinione favorevole al culto della D. e nel realizzare assidue cure temporali tipiche dell'epoca, è ancora chierico diCamera quando diventa "figlio spirituale" della D. e tale ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...