BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] ministro degli Esteri Sidney Sonnino alla Camera. Il Sonnino credette di scorgere nella nota papale "quella G. De Rosa, Storia del movimento cattolico, cit., I, pp. 477-508. Sui diversi aspetti dell'azione diplomatica di B. XV, sull'atteggiamento del ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Lo Stato di Siena venne ampliato con l’investitura perpetua da parte della Camera apostolica del centro di Radicofani, questione ceca. In Boemia, il movimento popolare di protesta antiromana ispiratosi alle dottrine di Hus aveva messo radici profonde, ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] di Anagni e il tentativo di recuperarlo non ebbe alcun risultato. La situazione finanziaria era disperata e non lasciava alcuna possibilità dimovimento Baumgarten, Untersuchungen und Urkunden über die Camera Collegii Cardinalium für die Zeit von 1295 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] oratorio, gabinetto di lavoro, camera.
La decorazione pittorica fu commissionata ad équipes di pittori di origine diversa, delle posizione ferma ma flessibile sul movimento dei flagellanti che spingeva bande di penitenti esagitati sulle strade dell' ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] a sé: la Sociologia).
Movendo da premesse naturalistiche e rivendicando appoggio del Cairoli, difese alla Camera il proprio operato, che aveva pp. 393-412; L. Limentani, R. A., in Riv. ital. di sociologia, XXIV(1920), pp. 383-412; F. Turati, R. A., ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] : aveva inviato alla fine del 1887 a Massaua un nuovo corpo di spedizione e nel 1890 fu proclamata la colonia di Eritrea. Costretto alle dimissioni per il voto di sfiducia della Camera nel gennaio 1891, tornò al governo nel dicembre del 1893 in ...
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Bastogi, Pietro
Finanziere e uomo politico (Livorno 1808 - Firenze 1899). Prese parte al movimento liberale toscano, aderendo inizialmente al gruppo mazziniano e poi spostandosi su posizioni moderate. [...] Foggia-Napoli, due delle principali arterie del sistema meridionale) fu accusato di corruzione e di affarismo dai rivali economici e dai giornali dell’opposizione. Rieletto alla Camera nel 1870, nel marzo 1876 si schierò con il gruppo toscano contro ...
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Finali, Gaspare
Uomo politico (Cesena 1829 - Marradi, Firenze, 1914). Dopo aver partecipato, giovanissimo, all’esperienza della Repubblica romana, contribuì a dare vita al movimento liberale in Romagna. [...] cospirativa, nel 1855 decise di andare in esilio in Piemonte. Venne eletto per due legislature alla Camera dei deputati, dal 1865 (1893-1907). Senatore dal 1872, ebbe numerosi incarichi di governo: fu infatti ministro dell’Agricoltura e commercio con ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] mi poterian di pace dono. Però nol fan che non san quel che sono: cameradi perdon savio uom non serra, ché 'l perdonare è bel vincer di guerra". di recarsi Bologna. L'A. replicò con una seconda egloga, ricca dimovimento scenico, tutta palpitante di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] piccola corte, possedeva un cavallo da caccia, disponeva di un cameriere e di altro personale, tra cui un maestro e un chierico di San Bonifazio, mentre fu bandita la crociata nella Marca di Ancona. Così l'esercito di C. poté mettersi in movimento da ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...