CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] Francia e Svizzera: ottenne il voto favorevole della Camera il 30 luglio 1870, al termine di un lungo dibattito e malgrado l'opposizione dei di agitare il popolo per spodestare il S. Pontefice", di mettersi a sua volta alla testa di un movimentodi ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] Grande Cancelleria, il conte T. di Piobesi gentiluomo diCamera, il conte G. Tornielli direttore generale p. 17; II, pp. 34, 36, 40; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. I. Dalla restaurazione all'età giolittiana, Bari 1966, pp. 14, ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] siciliani), era "sul modello della Camera del lavoro di Parigi che a Palermo procurai di foggiare il Fascio, diviso per sezioni comunque in funzione subordinata: v. Procacci) nel movimento.
Di collegamento con i contadini il B. aveva parlato all ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] il G., dal 1846 decano dei chierici diCamera, accolse la nomina a governatore di Roma decretatagli dal papa. La carica, liberali, simpatie e rapporti con il movimento nazionale, sull'onda anche di uno stile di vita disinvolto che lo vedeva spesso ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] le elezioni politiche del 1992 Scalfaro fu eletto presidente della Camera (24 aprile 1992); il presidente della Repubblica, che Resistenza (poi Istituto nazionale per la storia del movimentodi Liberazione in Italia); fu contrario alla riforma in ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] il F. si trasferì a Bologna, dove assunse la carica di segretario del locale sindacato dei metallurgici ed entrò quindi a far parte degli organi dirigenti della Camera del lavoro.
Il movimento sindacale bolognese era allora diviso in due: da un lato ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] dimore casalesi.
Nel palazzo Gozzani di San Giorgio dipinse la volta della camera al piano nobile insieme con Albigesi, per il meditato equilibrio con il quale viene articolato lo spettacolare movimentodi folla.
Tra il 1755 e il 1756 il G. eseguì le ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] C.- Valcarenghi si consolidò il movimentodi espansione all'estero con l'apertura di nuove filiali in America latina ( di autocritica lo indusse ad un periodo di silenzio; e solo dopo alcuni anni riprese a comporre scrivendo altra musica da camera ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] agosto dalle colonne dell’Unità, firmandosi «segretario della Camera del lavoro di Torino», inviò un saluto agli operai della sua in Il movimentodi liberazione in Italia, 1952, n. 19, pp. 3-47 (in partic. p. 30, con una testimonianza di Roveda), e ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] per 25.000 scudi: l’abbazia, un chiericato dicamera, e il ricco vescovato di Pavia cedutogli dal precedente titolare, il cardinale Giovanni nel 1544 gli fu concessa libertà dimovimento. Dapprima visse alla corte di Cosimo de’ Medici (come la ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...