SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] reale di Napoli (13 settembre 1701), con la funzione supplementare di suo «clavicembalista dicamera».
di Scarlatti sono di regola in un sol movimento, bipartito, e in ciascuna delle due parti prevedono taluni punti obbligati di rottura e di ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di Napoli, dove godeva di numerosi benefici ecclesiastici e come fratello del principe di Piombino, gentiluomo dicameradi Ferdinando IV di Borbone, e della duchessa di Termoli, dama di Stato pontif.e il movimento riformatore del Settecento, Milano ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] alla controcultura socialista. Solo così il movimentodi ascesa dei ceti popolari avrebbe potuto servire il G. a prenderne il posto, alla fine di novembre del 1939, alla presidenza della Camera dei fasci e delle corporazioni.
Vivamente preoccupato dal ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di Bologna il cardinale Tommaso Ruffo, senza che debba rinunciare all'arcivescovato di Ferrara; maestro diCamera Schweiz und Rom, Freiburg 1940, p. 22; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] pennellate pittoresche o popolari (Rapsodia di settembre nel Trio in La, 1925; Movimentodi scherzo nel Quartetto in Re, Serato e il violoncellista Enrico Mainardi i suoi ultimi lavori da camera. Nel 1931 l’Accademia d’Italia assegnò a Dèbora e Jaéle ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] paesaggio. Non per caso, la pala, commissionata dal chierico dicamera, Giovanni Botonti, guadagnò all'artista notorietà e consensi, pittore al movimentodi dissidenza religiosa, più precisamente sulla base delle sue frequentazioni di personaggi ( ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] continua ascesa: Niccolò V lo nominò nel 1448 chierico diCamera; nel 1450 il C. si stabilì ancora a Bologna . 169 s.; IX (1930), p. 69; E. Fiumi, Demografia, movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] gli fu proposta l'ambasciata di Spagna, ma la rifiutò, mentre nel 1795 fu nominato gentiluomo dicamera e l'anno dopo tesoriere in Italia, Torino 1954, pp. 93-100). "Capo del movimento lancasteriano in Piemonte", il B. gradì nel 1816 la dedica della ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] Gualterotti, A. Caroti, P. Ciotti. Fu consulente legale della Camera del lavoro. Nel dicembre 1901 e nell'aprile 1902, grazie tentativo di associare tutte le correnti di estrema sinistra nell'organizzazione e nella crescita di un movimentodi massa ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] giustificazione, tipiche del movimento della Riforma cattolica, che gli procurarono l'accusa di nutrire simpatie luterane. nel 1552, quando il duca di Ferrara Ercole d'Este lo nominò nel febbraio gentiluomo dicamera e suo oratore alla corte imperiale ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...