GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] compositiva delle figure poste a cerchi concentrici, continuamente contraddetti da gruppi di personaggi in movimento verso l'alto o il basso; inedito, e romano, il modo di rappresentare nei pennacchi le virtù del santo (Osservanza della legge divina ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] ’avvio di una gestione diretta di tutti i dazi e le privative in precedenza appaltati, insieme all’istituzione di una Camera dei post del Comitato di salute pubblica: «La rivoluzione di Francia nasce da uno spontaneo movimento della grande pluralità ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] prende il titolo dal secondo movimento, Andante un poco mosso, 1-22; A. Capri, La musica da camera dai clavicembalisti a Debussy, Bari 1925, pp 1932), 2, pp. 252-259; F. de Pauer Peretti, Nel centenario di M. C., in Musica d'oggi, XIV (1932), 3, pp. ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di me quando sono entrato in cameradi sua santità", così da giungere presso il papa senza accorgersene. Aveva fenomeni di si amplificava il movimento del ritmo cardiaco: lo constatò A. Cesalpino, che lo esaminò nel 1593, trovandolo di "petto molto ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] invece molti suoi interventi alla Camera, dove riprese a trattare prevalentemente di questioni locali delle Romagne. Dal le difficoltà dei democratici che andavano perdendo terreno nel movimento operaio. Poiché le elezioni del novembre 1890 sancirono ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] francese dal 1789 al 1795. Lezioni dette nell'Università di Roma l'anno 1888-1889, di cui comparvero nel 1890 e nel 1894 solo i due dichiarato fermamente contrario al movimento irredentista e che nel 1880, alla Camera, aveva decisamente attaccato l ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] i ribelli si rifugiavano sotto la protezione del Savoia, sempre pronto a favorire ogni movimento antimantovano.
Emanuele Filiberto si recò, nel maggio del 1566, alla Dieta di Augusta per appoggiare le rivendicazioni dei Casalaschi, ma allo scopo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] il riflesso dei movimentidi fondo di tutte le forze economiche nazionali. Partendo da queste premesse, egli ritenne di dover allargare quali l'Assemblea verrebbe ad avere la funzione di una Camera sola superiore alle volontà delle due Camere che la ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] ministro degli Esteri Sidney Sonnino alla Camera. Il Sonnino credette di scorgere nella nota papale "quella G. De Rosa, Storia del movimento cattolico, cit., I, pp. 477-508. Sui diversi aspetti dell'azione diplomatica di B. XV, sull'atteggiamento del ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di Napoleone III. D'intesa col Crispi, il F. avviò la consueta procedura di raccolta di armi e di collegamento col movimento espresse dopo la scarcerazione per amnistia in un discorso alla Camera il 27 nov. 1862 in cui "fece stupendamente la parte ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...