BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] così particolarmente per l'anno giubilare del 1400. Il movimento dei Bianchi (così chiamati dai bianchi mantelli a cappuccio), a proposito, sia al bisogno di autorità della Curia che al bisogno di denaro della Camera apostolica. Il fatto che le ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] spada tratta le ipotesi repubblicane di ogni genere, i movimenti da lui tacciati di municipalismo, i progetti per un e ottenne dal sovrano lo scioglimento della Camera e l'indizione per il 22 genn. 1849 di nuove elezioni, che videro il suo personale ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] dei movimentidi riforma religiosa sulla sua personalità. Ci si può limitare a constatare la presenza di alcuni e si fece conferire da Clemente VI la carica di notaio della Camera capitolina con un salario di 5 fiorini al mese.
Il rientro a Roma ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] di Paolo IV faceva ritenere non lontano. Intanto, movimentidi truppe spagnole ai confini dello Stato della Chiesa e voci di complotti e di nella cappella di famiglia alla Minerva. I suoi beni furono confiscati a profitto della Camera apostolica; le ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] . Il monocolore Zoli, che gli era succeduto, si reggeva alla Camera sul voto del Movimento sociale italiano (MSI). Era un governo che, non volendo essere di destra, poggiava tuttavia su una siffatta maggioranza. La contraddizione evidente obbligò ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] sabaude e il pagamento annuo di un calice di duemila scudi d'argento alla Camera apostolica. Col secondo venivano di rendere l'esercito più flessibile a una guerra dimovimento e di allargarne gli effettivi con la costituzione di alcune compagnie di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] 18 dicembre, di Pio IV, del quale, da poco, dietro pressione medicea, il G. era divenuto cameriere segreto: il papa, quando il G. si reca a ringraziarlo della recuperata libertà dimovimenti. Da non escludere il papa si sia in cuor suo vergognato un ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] col Guerrazzi e il 28 maggio quando la Camera approvò il trattato.
Nel discorso della Corona, ; L. Messedaglia, Per la memoria di L. C. F. medico. Una lettera del F. sopra i sistemi medici oltremontani, in Il Movimento sanitario, II (1913), 5, pp ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] 1807sette edizioni vennero pubblicate. Dal dibattito del 1770alla Camera dei Comuni a quello del primo decennio dell' e finirono per castituire un lievito importante in quel movimento per l'abolizione della pena di morte, tra il 1787e il 1816, che gli ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] "tutto". Movendo dalla critica dei postulati della tradizione aristotelica, e non senza ricorso alle formulazioni di stampo neoplatonico "a camera locanda" (Doc. veneti, VII), il B. proseguì per Padova, dove già si trovava al principio di settembre e ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...