Uomo politico italiano (Imola 1851 - ivi 1910), pioniere del movimento operaio italiano. Fu negli anni giovanili seguace delle idee anarchiche di M. Bakunin e dopo il 1871 organizzò in Romagna sezioni [...] in Italia annunciò in una famosa lettera Agli amici di Romagna la sua conversione dall'anarchia al socialismo, molto del Partito socialista; nel 1898 fu arrestato a Milano durante lo stato d'assedio; nel 1908 fu eletto vicepresidente della Camera. ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] dimenticare l'idealità di esso, al fascismo, come a nessun altro movimento politico, sempre presente.
Uno scritto di Benito Mussolini per del re, il gran consiglio, il senato e la camera dei deputati: ogni altro organo ha carattere subordinato. Per ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] con gli altri tre partiti di destra (Salvezza nazionale, della Fiducia, Partito del movimento nazionale). Il 12 aprile 1975 a. Cristo. Nella piccola località di Müskebi, a O di Alicarnasso, furono sepolti in tombe a camera coloni micenei (Y. Boysal, ...
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LIBANO
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Stefania Benvenuto
Angela Prudenzi
(XXI, p. 30; App. II, II, p. 192; III, I, p. 988; IV, II, p. 330)
Dati attendibili [...] sotto il profilo economico − si mise in movimento, dando vita a proprie organizzazioni politico-militari dans la pérée d'Aradus, Parigi 1985; Phoenicia and its neighbours, a cura di E. Gubel, E. Lipiński, Lovanio 1985; B. Koehl, Sarepta-III, Beirut ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] dei due movimenti è stato opposto, mentre il marxista mira alla formazione di una società senza distinzione di classi e D. C. 306 deputati, la maggioranza assoluta (53,4%) alla Camera, e la maggioranza relativa, 148 senatori (43%) al Senato. Come ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] di lotte di classe accanite, lunga serie di battaglie su tutti i fronti, processo prolungato di sollevazioni e dimovimenti procurò la superiorità sugli alleati di lista, visibile nell'aumentato numero dei deputati comunisti alla camera (132 = 23%; il ...
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La riforma della burocrazia: nozione. - Per riforma della b. non si deve intendere soltanto il riordinamento delle carriere degli impiegati civili e lo statuto dei dipendenti statali (v. impiego: impiego [...] difetti fondamentali della nostra amministrazione (lentezza dimovimento, sproporzione tra il numero degli impiegati altri paesi (per es. Austria), è attualmente all'esame della Camera dei deputati e ha già ottenuto la sostanziale adesione del governo ...
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BUSONI, Ferruccio Benvenuto.- Pianista, compositore e scrittore di musica, nato a Empoli il 1° aprile 1866, morto a Berlino il 27 luglio 1924. Dal padre, Ferdinando, clarinettista di qualche merito, e [...] in favore di una melodia liberata dall'influenza dell'armonia, di una melodia, come energia dimovimento, atta , ecc., tra cui importantissima quella della Toccata in do magg. di Bach. Musica da camera: 2 quartetti d'archi, op. 19 e op. 26, ...
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Uomo politico, nato a Bologna il 27 settembre 1878. Laureatosi in lettere nell'università di Bologna, entrò nel giornalismo, e prima nel Resto del Carlino, poi nel Giornale d'Italia scrisse, sotto lo pseudonimo [...] ebbe una notevole ripercussione. Il primo risultato fu il movimento d'opinione pubblica per la conquista della Libia. Durante parlamentari. Nei numerosi discorsi da lui tenuti alla Camera in tema di politica interna ed estera, affermò esser possibile ...
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Generale e uomo politico nato a Chieri il 29 febbraio 1797, morto a Roma il 25 dicembre 1879. Sottotenente nella brigata Piemonte, si trovava in congedo a Torino allorché cominciò (marzo 1821) la rivolta, [...] 'insorti e un riparto di truppe rimaste contrarie al movimento, fuori Porta Nuova, presso l'Ospizio di San Salvario. Sedato quel Romano. Rappresentò successivamente alla camera elettiva il primo collegio di Napoli e quelli di Capaccio e d'Isernia dall ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...