evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chiese evangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] vita spirituale c'è la figura di Cristo, mentre non si presta alcuna forma di culto ai santi e a Maria Vergine per il riconoscimento dei diritti dei neri d'America.
I movimenti del risveglio, che intendevano riscoprire una fede più viva e personale, ...
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Predicatore e teologo (New Castle County, Delaware, 1723 - Princeton 1761). Dopo essere stato ordinato, si recò in Virginia, dove si fece sostenitore dei diritti dei gruppi presbiteriani non conformisti, [...] noti come movimento del Grande Risveglio. Tra i fondatori del collegio presbiteriano del New Jersey (l'attuale università di Princeton), ne divenne il terzo presidente (1759). Fu considerato il più grande predicatore del suo tempo. ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] bambino, la cui rimozione insufficiente o il cui risveglio sono causa di tutte le nevrosi. Il che significa assumere che Mondo (Movimenti religiosi di libertà e di salvezza dei popoli oppressi, Milano 1960; Occidente e terzo mondo. Incontri di civiltà ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] viene investito dall’arrivo dei primi predicatori del movimento pentecostale. Fin dal 1908 nascono in Italia delle comunità che si richiamano direttamente all’esperienza del grande risveglio evangelico di Los Angeles del 1906, dal momento che proprio ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ai vescovi quanto ai capi del movimento cattolico». In sintesi, la ponenza chiedeva se la costituzione di un «centro cattolico» non dar adito alla speranza. Si avrà piuttosto un brusco risveglio, in particolare nel 1898 quando anche i cattolici più ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Per questo c’è chi ha parlato di un movimento generale di riforma interna alla Chiesa dal lento avvio di animazione spirituale e di periodico risveglio devoto delle popolazioni – una funzione che la semplice presenza di una chiesa parrocchiale e di ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] i ‘risvegliati’ per sentir parlare di Riforma e di protestantesimo. È indubbio che un Sismondi, un Vieusseux, un Mayer erano protestanti e che nessuno di loro aveva atteso il 1840 per cominciare a essere presente nel movimento risorgimentale ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] a risvegliare alcuni italiani, a dar loro idea d’una letteratura nutrita di ricerche importanti, di ragionamenti serj, di originava poi quei suoi atteggiamenti concreti di apertura verso il movimento unitario risorgimentale e i suoi protagonisti? ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di superare i dissidi del Risorgimento e di agire per un risveglio della cultura nazionale a partire dal suo ramo religioso. Di Mosse, La nazionalizzazione delle masse. Simbolismo politico e movimentidi massa in Germania (1815-1933), Bologna 1975 e ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] di Dio, secondo le direttive della Chiesa espresse soprattutto dal Concilio Vaticano II» (statuto del 1999). Dal 1955 promuove il movimento , riflesso di una nuova consapevolezza, inizia, in ambito protestante, col Risvegliodi inizio Ottocento ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...