Ecclesiastico inglese, fondatore della Chiesa metodista (Epworth 1705 - Londra 1791). Cresciuto in ambiente anglicano, durante gli studî a Oxford meditò molto l'Imitazione di Cristo e fu a capo di una [...] incolte; aveva carattere missionario, sentimentale e irrazionale. Provocò un grandioso movimentodirisveglio religioso che (a parte l'avversione per ogni forma di cultura, a cominciare da quella umanistica) richiamava alcuni caratteri del primo ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso (Burg, Svevia bavarese, 1801 - Esslingen 1882). Sacerdote cattolico (1823), attraverso la lettura degli scritti di M. Goos e di J. Gössner entrò in contatto con le conventicole pietistiche [...] e vi aderì, passando (1832) al protestantesimo: presto deluso per le mancate agevolazioni promessegli per il suo movimentodirisveglio religioso, tornava l'anno stesso al cattolicesimo. Nel 1844 conosceva però W. Caird, l'attivo missionario degli ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] le sue radici immediate nel più vasto movimento dell'evangelicalismo, espressione del 'grande Risveglio' del sec. 19° che era un notevole, sia pur minoritario, movimentodi opinione pubblica, di rabbini e di politici. Nello stesso 1984, le elezioni ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] tutti saldamente ancorati alla posizione ortodossa): i Hasidim, la Scuola lituana ed i Neo-ortodossi.
Il movimento mistico dirisveglio noto col nome di hasidismo, fondato in Podolia (Ucraina) nel XVIII secolo da Israel Baal Shem Tov (‛Signore del ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] . Non si trattava del protestantesimo tradizionale della Chiesa nazionale, ma di quello detto ‘risvegliato’, figlio cioè di quel movimentodi ‘Risveglio’ spirituale che percorreva allora tutto il protestantesimo europeo. Determinante era ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] anni Cinquanta ad un risveglio culturale. Si tenevano rapporti "sensazioni" provocate dal movimento materiale delle cose, 1914, pp. 37 ss., 52-57, 73 ss.; F. Nicolini, La giovinezza di G. B. Vico (1666-1700), Bari 1932, pp. 79-90, 154-164 ...
Leggi Tutto
Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] gli strumenti di lotta, e ne rievocò l’esempio con continue citazioni: dal nome del movimentodi collaboratori delle Missionarie e pure interessato da un risveglio hindu che sta provocando moti di intolleranza religiosa. Il modello semplice ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] in Egitto e in Palestina (Gaza e Cisgiordania; col nome di Ḥamas, "Movimentodi resistenza musulmana", dal 1988), Tawḥīd in Libano (Tripoli) nel foundamentalism, Londra 1990; R. Du Pasquier, Il risveglio dell'Islam, Torino 1990; R. Schulze, ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] nel 17° secolo (ma sorto già sul finire del 16°), il metodismo, affermatosi nel 18° secolo, i vari movimentidi 'risveglio' (revival) del 19° secolo e infine il variegato fenomeno pentecostale nel 20°. Molte altre comunità e denominazioni dovrebbero ...
Leggi Tutto
Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] liberazione; queste esperienze trovano ampio riscontro in ambito protestante, specialmente nei movimentidirisveglio nell'esperienza del Consolatore), e il propagarsi di nuove esperienze della ‛mistagogia' cristiana, che hanno ampia presa anche sui ...
Leggi Tutto
risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...