Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] un certo oggetto, come la velocità, la direzione dimovimento e la posizione. Anche questi attributi devono essere noti di tipo feedforward possono produrre e imparare funzioni è stata in effetti uno dei motivi principali dell'ascesa (o del risveglio ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] stadio della vita e giusto in attesa di terminarla, gli anziani diventano un gruppo in movimento verso i margini della società. Legate a ha provocato un forte risvegliodi interesse per la cura in casa, che consente di evitare il ricovero ospedaliero ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] è necessario attendere il Saggio sul risveglio alla verità (Wuzhen pian) di Zhang Boduan (984-1082), composto del Libro della Via e della Virtù, ossia 'Il ritorno è il movimento del Tao', e a essa fanno capo praticamente tutte le espressioni, le ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] esclusivo dei problemi connessi con il cosiddetto ‛risveglio dalla morte'.
Allo stato attuale delle nostre metodi manuali di respirazione artificiale Sylvester, Holger, Nielsen, Thangson sono basati sul principio che qualunque movimento, diretto ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] 'esordio interessa generalmente una mano, cui conferisce un movimento tipico, di flesso-pronazione del carpo, adduzione e abduzione del attacchi di panico. L'acinesia al risveglio e quella notturna sono anch'esse espressione del deterioramento di ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] popolano il nostro pianeta. Il movimento delle foglie o l'apertura degli stomi di alcune piante nel corso della giornata tardo pomeriggio l'inizio della fase del sonno e il risveglio nel mezzo della notte.
Il trattamento delle disfunzioni dell' ...
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Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] , i movimenti oculari. Tali metodiche consentono di individuare e classificare gli stadi del sonno e di valutare la qualità della struttura ipnica ('macrostruttura'): tempo di addormentamento, profondità e stabilità del sonno, numero dei risvegli ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] i suoi interessi sociali ebbero un netto risveglio: impresse un moto più energico alla la fisiologica alternanza del movimento sistolico e diastolico degli del B. si deve la fondazione del Policlinico di Roma, che fu completato nel 1888, e, ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] è dotata di un locale per la preparazione degli operandi e di un altro per il risveglio degli operati, nonché di un locale La scoperta degli psicofarmaci e un deciso movimento culturale antistituzionale nel trattamento della malattia mentale ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] stimoli intensi ed è comunque difficoltoso; spesso non si ricordano né il risveglio né i comportamenti agiti dopo di esso. Dopo un certo lasso di tempo, in genere dopo un movimento, le onde delta si riducono e ricompare lo stadio 2 con i suoi ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...