Risorgimento
Sergio Parmentola
Quando e come l’Italia si è unificata
Per Risorgimento si intende il movimentodi pensiero e il processo politico che portarono all’indipendenza e all’unità dell’Italia [...] Alfieri aveva espresso con passione l’esigenza di un risveglio nazionale. Un contributo alla diffusione dell’ideale : Camillo Benso conte di Cavour
Negli anni seguenti ci furono nuovi tentativi insurrezionali del movimento mazziniano, organizzato nel ...
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Organismo statale nato dalla trasformazione della Repubblica Cisalpina che ebbe vita dal 1802 al 1806, con Napoleone Bonaparte presidente e F. Melzi d’Eril vicepresidente. Comprese la Lombardia austriaca, [...] pur soggetta sostanzialmente alla Francia, iniziò quella funzione dirisveglio delle energie nazionali che sarà svolta più a re d’Italia, mentre gli Italici Puri, il movimento lombardo di opposizione al dominio francese e napoleonico, si accostarono ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di rinascita religiosa, che nelle aree protestanti avevano generalmente preso il nome di Réveil («Risveglio inscriversi nel più ampio movimentodi riforme dibattute e in parte promosse da una classe dirigente di tendenze liberali moderate emergente ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] sociali e le aspirazioni democratiche maturate nel clima di forte risveglio sociale, politico e culturale, a cavallo partito di ceti medi e di mondo rurale declassato, partito pazientemente raccolto nell’ambito di un movimentodi riqualificazione ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] risveglio e una rinnovata presa di coscienza della nostra identità religiosa e culturale cristiana, sia a livello di cui deriva anche la definizione del movimentodi don Giussani come «cristianesimo di sostituzione». Cfr. M. Camisasca, Comunione ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] nell'esercito dello sceriffo (Ali Fuat Cebesoy, Milî Mücadele hatïralarï, Istanbul 1953, pp. 28-29).
Il movimento kemalista in Turchia determinò negli Arabi un risvegliodi simpatia e interesse, e sembra che i delegati arabi abbiano svolto un ruolo ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] sviluppato in varie regioni del paese un significativo movimentodi clero «nazionale», su posizioni che erano al contempo occasione dirisveglio anche spirituale, di rottura del conformismo tradizionale delle genti italiane. In questo plesso di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] quasi la metà degli scienziati accademici francesi.
Il risveglio politico degli scienziati americani seguì in gran parte l , e in seguito fondò il movimentodi scienziati Pugwash. Einstein cominciò a temere di aver commesso un grave errore scrivendo ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] territori. Ma è da notare che, molto più che le Chiese ufficiali dei Paesi coloniali, sono i vari movimentidi pietà e dirisveglio a essere attivi in questo settore. Del resto, molte missioni protestanti provengono da Paesi (come quelli scandinavi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] a.C. si avrà l’affare dei Baccanali, la repressione di un movimento misterico che per il suo congenito individualismo e per le sue anche come centro di irradiazione per altre attività musicali, che segnarono un risvegliodi interesse della musica ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...