Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] c'è più l'attesa ansiosa del progresso (i limiti di tutti i movimenti ‛modernisti'), ma la macchina è già intesa come automa, il suo lavoro estetico, propone una esperienza globale. Ma al risveglio dal sogno, l'homo faber vede che non basta più l ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] 1941; La dottrina del risveglio. Saggio sull'ascesi buddista, Bari 1943; L'operaio nel pensiero di E. Junger, Roma temi del futurismo, Trapani 1969, pp. 373-381; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1971, I, p. 519; II, pp. ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] di manovra in una azione insurrezionale; alla sua libertà dimovimento contribuiva anche la sua attività di le sue ninfe (1889, coll. priv.), Risveglio (1886-96, donato alla National Gallery di Londra, con una sottoscrizione promossa dagli amici ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] lo ricoprono) e sarà da lui maledetto al risveglio. Michelangelo, a qualche anno di distanza dal Tondo Doni, continua a rivelare le del movimento simultaneo, sia delle masse, sia dei gruppi, sia degli individui, in un vuoto azzurro privo di punti di ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] è dotata di un locale per la preparazione degli operandi e di un altro per il risveglio degli operati, nonché di un locale La scoperta degli psicofarmaci e un deciso movimento culturale antistituzionale nel trattamento della malattia mentale ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Enrico Piceni
Pittore, nato a Venezia nel giugno 1841, morto a Parigi il 31 dicembre 1917; figlio dello scultore Pietro (morto nel 1866) e nipote dello scultore Luigi (1778-1850), [...] non parlava al suo spirito ansioso e curioso dimovimento e di colore. Già nel 1862, di ritorno da una "scappata" garibaldina, lo Capelli d'oro; Risveglio) ma ha lasciato anche paesaggi, e ritratti esemplari, come quello di Diego Martelli e l ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] era costituito da una Gorgone in movimento, mentre non è sicura l'ubicazione originaria di lastre di marmo con leoni e pantere che . Un notevole risveglio si ebbe soltanto negli ultimi decenni del IV sec. d. C. e nella prima metà di quello successivo, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] urlo], il secondo è Erweckung des Herzens [Risveglio del cuore], e se il terzo è di Cocteau, quello di un movimento nato nel seno di una borghesia vincitrice di una guerra imperialistica, su di un fenomeno apparso prima di quella guerra, e per di ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] correnti della storia, tra la renovatio imperiale di Ottone III e di Silvestro II e il movimento riformatore che nei secc. 11° e classici, lo era di sicuro l'idea a essa sottesa. Nei secc. 12° e 13° si assistette a un risveglio della scultura in Iran ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] 50; strage degli innocenti 0:3; battesimo 4:7; nozze di Cana 2:34; Samaritana 4:9; guarigione del servo del nell'orto degli ulivi e risveglio dei discepoli;
11) zona superiore movimento delle linee sul rilievo in legno corrisponde il movimento ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...