FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] C. Woeste, ex ministro della Giustizia più vicino al movimento cattolico di base e quindi più incline a inasprire lo scontro con per il risveglio del carlismo che quelle vicende avevano favorito: ciò gli impose un atteggiamento di estrema prudenza ...
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MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] anarchici, in particolare a Il Risveglio anarchico di Ginevra. Sospettato di essere un agente della propaganda bolscevica anche il movimento contadino nell’entroterra ionico reggino, collaborò a Umanità nova e all’Avvenire anarchico di Pisa. A ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] Risveglio, Suppl. del 28 ott. 1944; La Voce (ed. di Nocera Umbra e Gualdo Tadino), 3 nov. 1963; V. Palla, Le spoglie di durante i pontificati di Pio X e di Benedetto XV, Roma 1983, pp. 47 s.; F. Frascarelli, E.D., in Diz. stor. del movimento catt. in ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] tra i bersaglieri.
Era ormai uno dei leader di spicco del movimento giovanile fascista e per questo venne chiamato, nell' e pubblicisti conservatori e reazionari di ogni parte d'Europa. Per un diffuso risveglio del fascismo sovranazionale il G. ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] , dove si impegnò nel movimento cattolico. Partecipò nello stesso anno alla fondazione di una Società di mutuo soccorso fra i commercianti nulla avrebbe potuto ostacolare, nei tempi lunghi, il risveglio del popolo italiano sotto l'ala salvifica della ...
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ORVIETO, Angiolo
Laura Cerasi
ORVIETO, Angiolo. – Nacque a Firenze il 18 giugno 1869, primogenito di Leone, banchiere, e di Amalia Cantoni.
Ampie notizie sulla famiglia si rinvengono nel testo autobiografico [...] per la Palestina. Nel corso degli anni Venti frequentò le lezioni universitarie di Umberto Cassuto, sulla presenza ebraica a Firenze nel Rinascimento, e si avvicinò al movimento sionista, verso cui era orientata la moglie Laura, attraverso l’ebreo ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] , e divenne parte integrante del gruppo dirigente del movimento spagnolo. Di lì continuò a collaborare con L'Adunata dei refrattari di New York, Il Risveglio, Germinal di Chicago e Lotta umana e Fede di Parigi. Fallì sul nascere, per la prematura ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] diocesi di Udine si ebbe un risveglio organizzativo, i cui caratteri sottolineano l'emergere di nuovi , la leadership del C. nel movimento cattolico udinese andò lentamente declinando.
Nella lotta di tendenze apertasi all'interno dell'Opera ...
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RINALDINI, Aristide
Andrea Ciampani
RINALDINI, Aristide. – Nacque il 4 febbraio 1844 dal medico Giacomo e dalla contessa Maria Stelluti Scala a Montefalco, nelle vicinanze di Foligno, nella diocesi [...] tenere uniti al papa l’episcopato belga e il movimento cattolico, nel quale stava crescendo il malcontento della 1884), una sorta di trampolino di lancio nella diplomazia vaticana. Lo stesso Rinaldini, vigilando sul risveglio dei cattolici olandesi e ...
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SEMERIA, Giovanni
Francesco Mores
– Nacque a Coldirodi (Sanremo) il 26 settembre 1867 da Giovanni, commissario del regio esercito, e da Carolina Bernardi; orfano di padre (morto di colera a Brescia [...] risveglio culturale che, nell’ultimo quindicennio del XIX secolo, sembrò attraversare la Roma di Leone XIII. Vi operavano personalità di parte cattolica, vi fu un movimento «vario, ma insomma concorde di altrettanta simpatia verso il fascismo. ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...