Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] di un picco di attenzione nei confronti della figura di Costantino, verso il quale si era già registrato un risvegliodi mitraici del sole, mentre si assisteva alla diffusione di un movimento religioso a favore del monoteismo nel mondo greco-romano ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] di come l'archivolto reclami particolare diritto ad ospitarlo, vista la connessione immediata che lo spettatore poteva cogliere fra il movimento economico dei secoli XI e XII, poi, col risveglio del commercio e il fiorire delle città, nuove classi ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] ripresa del diritto, delle nascenti università, del "risveglio della vita evangelica", e così via. Sennonché, ricca di immobili (terre e case) e di liquidi (per migliaia di bisanti d'oro), attivissima nei traffici e perciò sempre in movimento tra ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] , O., Prager Frühlingserwachen, Herford 1988 (tr. it.: Risveglio della primavera, Milano 1989).
Thorsrud, E., Demokratisation der . Rinasce così, ed è tuttora in fase di sviluppo, il movimento dei fiduciari (Vertrauensleute), che sarebbero un po', ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (ν. vol. VII, p. 433)
S. M. Cecchini
G. Sassatelli
I. Iannaccone
Egitto. - I molti esemplari e l'abbondante documentazione figurata di s. metallici egiziani [...] generale risveglio degli studi e delle ricerche l'iniziativa, patrocinata dall'Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici, di un chiamano «fuga che dà la vertigine». Questa caratteristica di vorticoso movimento cesserà in epoca Han (206 a.C.-220 d ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] del programma economico-sociale del costituendo movimento politico dei cattolici, di cui sono significative le polemiche con politico.
Il 1959-60 era stato un biennio di timido risveglio della conflittualità sindacale, dopo il lungo letargo che ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] la sua maggiore preoccupazione concerneva non tanto il risveglio del riformismo regio quanto la piega federalistica che , fatalmente accelerava l’erosione del movimento mazziniano confinandolo in una zona di illegalità dalla quale era sempre più ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] risveglio scientifico italiano» e non diversamente da Antonio Scialoja (proprio allora chiamato a Torino a tenere un corso di del movimento unitario, ma anche il passaggio dai precedenti parziali interventi in materia di pubblico insegnamento ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] . Egli auspicava il progredire ognor crescente di quel risveglio in cui l’Italia avrebbe finalmente ritrovato Firenze 1961, pp. 128-132; Gabriele De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla restaurazione all’età giolittiana, Bari 1966 ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] , che indica, senza bisogno di tanti commenti, il sentire comune di quei tempi.
Il complesso movimento culturale, che, discostandosi da per una corretta manualità chirurgica.
Grazie al risveglio dell'anatomia la medicina tradizionale, con il ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...