MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] iniziò il movimento, proseguito dal Mocquereau, fondatore di quella Paléographie musicale che contiene splendide riproduzioni di codici neumatici e minuziosi studî introduttivi, teorici e filologici.
A questo periodo di fecondo risveglio appartiene ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] al grande movimentodi espansione marittima dei secoli VIII e VII, fece sorgere la necessità di proteggere con - Alla metà del sec. X l'impero d'oriente ebbe un risvegliodi attività per riconquistare il libero uso del mare, scuotendo la servitù dei ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] dei fili dell'ordito, è dotato contemporaneamente di tre movimenti: 1. movimentodi rotazione, che serve ad avvolgere il filato ripresa della politica protezionista nel 1925, si manifestò un risveglio immediato che riportò a 8000 i telai battenti in ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] dominio russo. Attualmente è in corso un leggiero movimentodi emigrazione verso la Turchia. I Pomaki della Bulgaria e fino a Tabrīz in Persia, i Turchi avevano un risveglio letterario; si pubblicavano giornali e s' istituivano scuole; Mīrzā Fetḥ ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] non c'è salvezza, anche presso le letterature scandinave il movimento romantico produsse un potente risveglio degli spiriti. Fu un norvegese, naturalista e filosofo, scolaro di Schelling, a dare al movimento il primo impulso: H. Steffens. Ma fu dalla ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] femminile.
Dalla prospettiva liberatrice hanno avuto così origine alcuni movimenti dotati di un fecondo spessore teologico: la t. secondo l'ottica femminile, che nasce dal risveglio della donna, divenuta consapevole della propria dignità e soggetto ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] regio restava assoluto. Nel 1794 incomincia però un movimentodi fronda di colore antifiscale. Si parla con più libertà; si nega una parte dei sussidî chiesti dal re. Questo primo risveglio della coscienza costituzionale nell'ordine dei baroni, si ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] quella condizione psicologica e sociale di stato nascente preposta a ogni nuovo fenomeno dirisveglio collettivo della propria identità sociale e religiosa, che fa da base ai movimentidi rinnovamento e di liberazione, in società tradizionali nella ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] le prime basi di quella che sarà la futura scienza zootecnica. Ma questo periodo segna anche un poderoso risveglio nell'allevamento del lavoro di miglioramento delle razze di animali domestici.
Queste constatazioni furono la causa di un movimentodi ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] di questo risveglio, estremo meriggio italico folgorante di cupi bagliori. Spiccatissimo e quasi esasperato sentimento di in Seneca, e suonava rottura di armonie classiche in un movimentodi brusca drammaticità antitetica, pensiero atteggiato e ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...