Figlia unica di Carlo Alberto e di Gilda Biondi, nacque a Roma il 6 settembre 1922.
Il padre, ex magistrato, fu responsabile del segretariato del Consiglio nazionale delle corporazioni e collaboratore [...] in segui-to come l’occasione del suo «risveglio femminista», cfr. FAS, Diari e appunti, f. 3) che culminarono nell’autunno del 1970 nella creazione del Movimentodi liberazione della donna (MLD), di cui Sabatini fu anche prima presidente, federato al ...
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ALBERTANO da Brescia
Paolo Guerrini
Giurista, filosofo, magistrato, politico, intorno al quale si hanno scarse notizie biografiche documentate. Studiò probabilmente a Bologna intorno al 1215-1220, e [...] in altre città d'Italia nello stesso ufficio di "assessor" di altri podestà bresciani, ma non se ne hanno prove. A Brescia cooperò al movimento francescano dirisveglio religioso e di pacificazione sociale, programma fondamentale dei suoi sermoni e ...
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Organismo statale nato dalla trasformazione della Repubblica Cisalpina che ebbe vita dal 1802 al 1806, con Napoleone Bonaparte presidente e F. Melzi d’Eril vicepresidente. Comprese la Lombardia austriaca, [...] pur soggetta sostanzialmente alla Francia, iniziò quella funzione dirisveglio delle energie nazionali che sarà svolta più a re d’Italia, mentre gli Italici Puri, il movimento lombardo di opposizione al dominio francese e napoleonico, si accostarono ...
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Predicatore e teologo svedese (Luleå 1838 - Lidingö 1917), aderì al movimento del "Risveglio del nuovo Evangelo" sorto intorno a F. D. Rosenius. Dopo la morte di questo divenne redattore del diffusissimo [...] periodico Pietisten, e con esso si affermò alla guida del movimento. Sottopose ad acuta critica la rappresentazione ortodossa luterana di Dio e la teoria della giustificazione, provocando una lunga polemica. Espulso con i suoi seguaci dalla ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] alimentando i movimentidi liberazione dal colonialismo nei paesi del Terzo Mondo; forme di nazionalismo fortemente stato osservato come il risveglio delle n. dell’Europa dell’Est – e la conseguente spinta alla creazione di Stati nazionali – abbia ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] nella storiografia il concetto di classe, ha visto nelle guerre, rivoluzioni, movimenti religiosi, sistemi politici e e di forze, non fu presa in considerazione dagli storici professionali del suo tempo.
Contemporaneamente a questo primo risveglio d ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] né in realtà poteva capire, il fatto inatteso del risveglio inglese. Hitler perciò rasentava la sconfitta nell'ora medesima svilupparono le personalità di Duncan Grant (nato nel 1885) e di Mathew Smith (nato nel 1879).
Il movimento del "vorticismo" ...
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PIETISMO
Giovanni NECCO
Giovanni CALO'
. Corrente religiosa, d'indirizzo sentimentale-edificativo, formatasi in seno al protestantesimo nella seconda metà del Seicento. Da quando Melantone avvertì [...] Zinzendorf, bizzarro e complesso spirito, fondatore del movimentodi Herrnhut, il pietismo si sviluppò in nuove di esperienze psicologiche soggettive: il "pentimento", il risveglio, la beatitudine, ecc. Essi si sforzano soprattutto di passare ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] XV e XVI). Il giorno 21 maggio venne ordinato l'inizio del movimentodi quei tre corpi d'armata, e il 22 l'imperatore poneva al comando produttiva siderurgica e meccanica. In virtù di un risveglio mirabile di tutte le capacità tecniche del paese, ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] il quale il direttore dell'accademia di Amsterdam, Auguste Allebé (1838-1926) si scagliò risvegliando nei suoi allievi (Jan Veth, Jan Haverman, ecc.) l'amore per la forma. Tali tendenze facevano pensare ai movimenti romantici del sec. XIX.
Il gruppo ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...